Morbillo, oltre 5mila casi in un anno: 7 morti dal 2017

Cronaca
Sono oltre 5mila i contagi di morbillo registrati in Italia dal 2017 (archivio Ansa)
Vaccino_Ansa

La maggior parte dei casi in Piemonte, Lazio, Lombardia, Toscana, Abruzzo, Veneto e Sicilia. E' stato l'incremento dei casi nei primi mesi dello scorso anno a indurre il ministero della Salute a varare la legge che reintroduce dieci vaccinazioni obbligatorie

Nel 2017 in Italia si sono verificati oltre 5mila casi di morbillo con sette vittime fino ad oggi, compresa la ragazza di 25 anni morta il 28 marzo a Catania. Lo rivelano i dati forniti dal bollettino dell'Istituto Superiore di Sanità, che evidenziano come sia ancora alto e violento l'allarme nel nostro Paese relativo a questa malattia. Un incremento che ha portato lo stesso ministero della Salute a rompere gli indugi e a varare la legge che reintroduce dieci vaccinazioni obbligatorie.

Tutte le vittime non erano vaccinate

Sono esattamente 5.075 le persone contagiate, e 4 i morti nel 2017 in Italia. Una diffusione che ha colpito tutte le Regioni, anche se l'89% dei casi totali proviene da sette: Piemonte, Lazio, Lombardia, Toscana, Abruzzo, Veneto e Sicilia. L'88% dei casi segnalati era non vaccinato e il 6% ha ricevuto solo una dose di vaccino, mentre l'età mediana dei contagiati è pari a 27 anni. La maggior parte dei casi (74%) è stata segnalata in persone di età maggiore o uguale a 15 anni, e l'incidenza maggiore si è verificata nei bambini sotto l'anno di età. Si contano anche 302 casi tra gli operatori sanitari. Dopo un rallentamento autunnale, la malattia ha ricominciato a colpire a gennaio: secondo gli ultimi dati disponibili diffusi dall'Istituto Superiore di Sanità, nel primo mese del 2018 si contano 164 casi di morbillo con due persone decedute (una di 38 anni e una di 41) per insufficienza respiratoria. Tutte le vittime non erano vaccinate, e tutte tranne uno avevano altre patologie di base.

Le complicanze dovute al morbillo

In tutti i casi di morte registrati la causa del decesso è stata insufficienza respiratoria. Nel 2018 il 40,2% dei casi (66 su 164) ha riportato almeno una complicanza. La complicanza più frequente è stata la diarrea, riportata in 24 casi (14,6%). Sono stati segnalati 12 casi di polmonite (7,3%) e 8 casi (4,9%) con insufficienza respiratoria. Altre complicanze riportate includono stomatite (32 casi), cheratocongiuntivite (17 casi) ed epatite (13 casi). Prendendo in esame i numeri degli ultimi cinque anni, sono stati oltre diecimila i casi di morbillo nel nostro Paese. Ma il trend discendente si è bruscamente arrestato nel 2017, che ha fatto registrare in soli dodici mesi oltre 5mila casi, la metà del totale. Nel dettaglio, dall'inizio del 2013 sono stati segnalati 10.320 casi di morbillo di cui 2.269 nel 2013, 1.695 nel 2014, 255 nel 2015, 861 nel 2016, 5.076 nel 2017 e 164 nel mese di gennaio del 2018.

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