Raggi: "Dal 2024 stop ai veicoli diesel nel centro di Roma"

Cronaca

Il sindaco della capitale ha annunciato su Facebook il provvedimento per la salvaguardia dell’ambiente: "Assistiamo sempre più spesso a fenomeni estremi. Dobbiamo agire velocemente". Intanto in Germania il divieto ai mezzi più inquinanti potrebbe presto diventare realtà

Stop ai veicoli privati a diesel nel centro storico di Roma a partire dal 2024. Lo annuncia su Facebook Virginia Raggi. Il sindaco della capitale ha prospettato il provvedimento durante la riunione del C40 a Città del Messico: "Dobbiamo agire sulle cause, non soltanto sugli effetti", ha detto l’esponente del M5s riferendosi ai fenomeni atmosferici sempre più estremi e causati dall’inquinamento ambientale. Intanto in Germania il tribunale amministrativo federale di Lipsia ha stabilito che le città tedesche possono ricorrere alla misura del divieto di circolazione delle auto diesel per migliorare la qualità dell'aria.

"Servono misure forti"

"Le nostre città rischiano di trovarsi di fronte a sfide inattese. Assistiamo sempre più spesso a fenomeni estremi - ha scritto il sindaco di Roma su Facebook - Insieme alle altre grandi capitali mondiali, Roma ha deciso di impegnarsi in prima linea. Se vogliamo intervenire seriamente dobbiamo avere il coraggio di adottare misure forti. Bisogna agire sulle cause e non soltanto sugli effetti".

In Germania possibili proibizioni per veicoli diesel

In Germania intanto si discute sulla possibilità di vietare i veicoli diesel. Secondo quanto stabilito dal tribunale amministrativo federale di Lipsia, le città tedesche potranno ricorrere alla misura del divieto di circolazione delle auto diesel per migliorare la qualità dell'aria. I tribunali di Duesseldorf e Stoccarda avevano deciso, in prima istanza, che i piani delle città contro l'inquinamento dell'aria dovessero essere inaspriti, prevedendo anche il divieto di circolazione. Ma gli esecutivi regionali del Baden-Wuerttemberg e del Nordreno-Westfalia avevano impugnato la decisione, affermando che fosse necessaria una nuova base normativa a livello federale.

Il ricorso respinto

La corte federale ha però respinto il ricorso degli esecutivi regionali, anche se nella sentenza si chiede alle città di Duesseldorf e Stoccarda di "verificare la proporzionalità dei provvedimenti". Inoltre, è stato stabilito che in alcune città, ad esempio Stoccarda, non si possa vietare la circolazione dei diesel prima dell'1 settembre 2018. Da anni, diverse città tedesche non rispettano i limiti dell'inquinamento atmosferico, tanto che l'Ue ha minacciato la Germania di un procedimento davanti alla Corte europea in materia. Berlino ha recentemente reagito, inviando una lettera a Bruxelles, con la quale si lanciava la proposta di test in cinque città sui trasporti pubblici gratuiti, proprio per evitare il veto sul diesel.

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