Valanga in provincia di Lecco, morti due tecnici del Soccorso alpino

Cronaca
Foto d'archivio Ansa

Le vittime, di 41 e 37 anni, erano alpinisti esperti e membri del Cnsas. Sono stati travolti e uccisi dalla neve sulla Grignetta, mentre stavano risalendo il Canale del Sasso Incastrato sul versante valsassinese della montagna

Due uomini sono morti nel pomeriggio in provincia di Lecco: una valanga li ha travolti e uccisi sulla Grignetta. Erano alpinisti esperti, da anni tecnici del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico). Le due vittime - Ezio Artusi, un 41enne di Introbio e Giovanni Giarletta, un 37enne di Lecco - stavano risalendo il Canale del Sasso Incastrato, sul versante valsassinese della montagna.

L'allarme e le ricerche

L'allarme, grazie a una guida alpina impegnata nello stesso canale, è scattato intorno alle 15.30 e pochi minuti dopo sono partiti due elicotteri da Como e Sondrio. Sul posto anche i volontari del Soccorso alpino della XIX delegazione, vigili del fuoco, carabinieri e 118. Ma quando i soccorritori sono arrivati si è capito subito che non c'era nulla da fare per salvare la vita ai due alpinisti. Nel pomeriggio si era diffusa la notizia, poi smentita, che ci fosse anche un disperso.

Il cordoglio

"L'intero Corpo piange questi due nostri amici", ha commentato il presidente nazionale del Cnsas, Maurizio Dellantonio. Ha raccontato che i due "erano impegnati in un'escursione personale" quando sono stati travolti da "una placca insidiosa di neve". Le vittime "erano da anni" in forza al Soccorso alpino della Lombardia e avevano alle spalle "numerosissimi interventi di soccorso". Anche il Servizio regionale lombardo del Soccorso alpino ha espresso "profondo cordoglio, vicinanza e riconoscenza alle famiglie dei due tecnici. Su di loro si poteva sempre contare: non abbiamo avuto il tempo per ringraziarli di tutto".

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