Foggia, uccide la moglie a coltellate e poi tenta il suicidio

Cronaca
Immagine da Google Earth

È accaduto a Troia. A causare la tragedia potrebbe essere stato un litigio tra i coniugi. In casa c'erano anche i figli minorenni della coppia, ma non è ancora chiaro se abbiano assistito all'aggressione. L’uomo è ricoverato in gravissime condizioni

Un uomo di 47 anni ha ucciso la moglie di 40 con una decina di coltellate e poi ha tentato di suicidarsi con la stessa arma, colpendosi al petto. È accaduto a Troia, in provincia di Foggia. Sembra che all'origine del gesto possa esserci un litigio tra i coniugi. L’uomo è ora ricoverato in gravissime condizioni negli Ospedali Riuniti di Foggia, dove sarà sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.

L’allarme lanciato dai parenti

A dare l’allarme sono stati i parenti della coppia, che abitano nello stesso stabile. Quando i carabinieri e i sanitari del 118 sono arrivati sul posto hanno trovato la donna già morta ed il marito riverso a terra sul pavimento con il coltello nel petto. In casa sembra ci fossero anche i due figli minorenni della coppia, ma non si sa se siano stati testimoni dell'accaduto o se abbiano continuato a dormire nonostante le urla dei genitori.

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