Rinnovo passaporto: regole, documenti e nuovi servizi

Cronaca
Il passaporto italiano dura 10 anni per i maggiorenni (Fotogramma)
Fotogramma_Passaporto

Tutte le informazioni per il rilascio e la richiesta del documento dopo la scadenza del precedente, le procedure d'urgenza, il servizio a domicilio e le regole per i minori

Le vacanze estive sono ancora lontane, ma quelle di Pasqua si avvicinano e, in caso di viaggio last minute, è sempre bene farsi trovare pronti, con tutti i documenti in regola. Ecco quindi come funzionano le procedure per il rinnovo del passaporto, essenziale per entrare o passare attraverso determinati Stati.

Quanto dura e chi lo rilascia

Il passaporto rilasciato ai cittadini italiani maggiorenni ha una durata di dieci anni. Alla scadenza del periodo di validità, come spiegato dal sito della Polizia di Stato, il documento tecnicamente non si rinnova automaticamente. Ciò significa che, superata la scadenza riportata all'interno del passaporto, bisogna richiedere l'emissione di uno nuovo. Il passaporto viene rilasciato da tutte le questure presenti sul territorio nazionale. All'estero bisogna invece rivolgersi alle rappresentanze diplomatiche e consolari.

Come si richiede

La prima cosa da fare per avere il documento è consultare il sito di Agenda passaporto, il servizio della Polizia di Stato per richiedere online il passaporto e per fissare data, ora e luogo per presentare la domanda, effettuabile, oltre che in questura, nell'ufficio passaporti del commissariato di pubblica sicurezza o nella stazione dei carabinieri. Il tutto tenendo presente che per il rilevamento delle impronte digitali bisognerà comunque recarsi presso la questura o il commissariato, anche in un secondo momento. Questi adempimenti andrebbero compiuti nella propria città di residenza. La Polizia di Stato avverte infatti che “chi intende richiedere il passaporto presso il luogo di domicilio e non presso quello di residenza, deve tenere presente che per effettuare correttamente i controlli previsti dalla legge ci sono alcune condizioni": si tratta in particolare della dimostrazione del domicilio o dimora in un Comune diverso da quello di residenza e delle ragioni per le quali l'utente non può recarsi alla questura del luogo di residenza. Per quanto riguarda i tempi, in questo caso particolare occorre considerare che possono allungarsi perché il nulla osta va comunque richiesto alla questura di residenza.

I documenti necessari

Per ottenere il passaporto occorrono il modulo stampato della richiesta, un documento di riconoscimento valido in originale e in fotocopia, due foto formato tessera identiche e recenti con sfondo bianco, una marca da bollo da 73,50 euro e la ricevuta del pagamento di 42,50 euro (per il passaporto ordinario). Come previsto da una circolare del ministero dell'Interno del 2010, tale ultimo versamento va effettuato via bollettino di conto corrente intestato al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del tesoro, con causale "importo per il rilascio del passaporto elettronico". I cittadini italiani all'estero che devono richiedere il documento, come spiegato sul sito del ministero degli Affari Esteri, devono sottoscrivere e consegnare anche un foglio su carta intestata contenente una informativa di garanzia sul trattamento dei dati personali concordata con l'ufficio del Garante sulla riservatezza dei dati personali e con lo stesso ministero.

Per i figli minorenni

Se si è genitori di figli minori di 18 anni per richiedere un passaporto per loro è necessario l'assenso anche dell'altro genitore. Ciò indipendentemente dal fatto che si sia coniugati, conviventi, separati, divorziati o genitori naturali. L'altro genitore deve firmare la dichiarazione d'assenso davanti al pubblico ufficiale (che autentica la sottoscrizione) presso l'ufficio in cui si presenta la documentazione. In mancanza di tale adempimento è necessario essere in possesso del nulla osta di un giudice tutelare. Queste fasi aggiuntive della procedura sono state previste a tutela degli interessi del minore. A partire dal 27 giugno 2012, inoltre, i genitori non possono più iscrivere il figlio minore sul proprio passaporto. È previsto infatti che tutti i minorenni siano dotati di un passaporto individuale: la procedura prevede che le impronte siano acquisite a partire dai 12 anni d'età.

Furto o deterioramento

Può essere richiesto un nuovo passaporto anche per smarrimento o furto. In tal caso, oltre alla documentazione base deve essere presentata anche la relativa denuncia. È possibile far domanda per un nuovo documento pure per deterioramento di quello ancora in corso di validità, che va comunque riconsegnato nel momento in cui si presenta la richiesta di rilascio.

Consegna e tempi

Una volta richiesto il passaporto e consegnata la documentazione completa, l'attesa per il rilascio varia a seconda delle tempistiche di completamento dell'istruttoria. Solitamente si va da un minimo di due giorni lavorativi fino a una settimana o anche 20-30 giorni lavorativi se la domanda viene effettuata nel periodo estivo, quando la richiesta è maggiore. Nella maggior parte delle città italiane è comunque attiva una procedura d'urgenza nei momenti di picco delle domande a cui è possibile accedere in casi eccezionali, per comprovati motivi di salute o di lavoro e qualora non sia possibile prenotare un appuntamento online in una data utile prima del viaggio. Esiste la possibilità di far ritirare il passaporto da un'altra persona delegata, che deve essere maggiorenne, disporre di una fotocopia di un documento del titolare del passaporto e di una delega autenticata da un notaio o da un ufficiale dell'anagrafe, scritta in carta semplice. Dal 27 ottobre 2014, infine, ha preso il via il servizio "Passaporti a domicilio", col quale al cittadino che ne fa richiesta, grazie a una convenzione con Poste Italiane, il documento emesso viene recapitato a domicilio con un costo di 8,20 euro da pagare in contrassegno al momento della consegna.

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