Ruba carte di credito ai postini e fa shopping: un arresto a Bologna
CronacaIn manette un 45enne che, insieme al complice denunciato, prima avrebbe trafugato le carte ai portalettere del centro e poi si sarebbe dato agli acquisti nei negozi della Galleria Cavour
Arrestato dalla Polizia Postale mentre cercava di acquistare dei beni di lusso con carte di credito rubate. È accaduto il 22 gennaio a Bologna, dove un pregiudicato di 45 anni è stato colto in flagranza di reato all'interno di un negozio di una nota griffe all'interno Galleria Cavour.
Furti ripetuti da novembre 2017
Le indagini svolte dagli agenti hanno permesso di rintracciare l'uomo dopo una serie di colpi che si ripetevano con continuità già dallo scorso novembre. Il modus operandi, secondo quanto rivelato dagli inquirenti, sarebbe stato sempre lo stesso. L'uomo, insieme a un complice poi denunciato, prima avrebbe seguito i portalettere durante il loro servizio di recapito, per poi forzare il bauletto del loro mezzo e trafugane la corrispondenza. Per la precisione, secondo la Polizia, il duo avrebbe scelto le assicurate contenenti le carte di credito inviate ai titolari per il rinnovo. Poco prima dell'arresto del 45enne gli agenti hanno accertato che tre diversi portalettere operanti nella zona del centro storico erano stati derubati durante il loro consueto giro di consegne.
L'arresto dell'uomo
Gli accertamenti della Polizia hanno permesso inoltre di scoprire che l'uomo e un suo complice poi denunciato sarebbero stati soliti compiere i loro acquisti fraudolenti nei negozi della famosa Galleria Cavour. È proprio qui che i due avrebbero tentato di ripetere il colpo del 22 gennaio, facendo acquisti per migliaia di euro presso il negozio di una famosa griffe. Questa volta, però, i criminali sono stati bloccati dall’intervento della Polizia che monitorava le transazioni delle carte rubate. In un negozio erano stati tentati acquisti per 1400 euro e nel negozio di un'altra nota griffe erano stati definitivamente bloccati. Le indagini, condotte con la collaborazione di Poste Italiane e delle società emittenti delle carte di credito, hanno permesso di individuare i responsabili dei furti e degli indebiti utilizzi delle carte.