Bergamo, ladro "scrittore": rapina le Poste e poi scrive un racconto

Cronaca
La rapina è avvenuta nell'ufficio postale di Ponteranica, alle porte di Bergamo (Getty Images)

Al momento dell'arresto l'uomo ha consegnato ai carabinieri un manoscritto in cui è descritto in maniera dettagliata il colpo messo a segno lo scorso 13 dicembre

Dopo il colpo in un ufficio postale in provincia di Bergamo aveva scritto un racconto dettagliato della rapina. Racconto che, al momento dell'arresto, il ladro "scrittore" ha consegnato ai carabinieri.

La rapina alle Poste e le minacce

Protagonista della vicenda un 68enne di Torre Boldone, nella Bergamasca, identificato anche grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza. Il 13 dicembre scorso l'uomo, già noto alle forze dell'ordine per reati simili, aveva rapinato le Poste di Ponteranica, sempre alle porte di Bergamo, a una decina di chilometri da dove vive. Il rapinatore aveva minacciato il direttore dell'ufficio postale con una pistola a canna lunga per farsi aprire la cassaforte, facendosi consegnare 650 euro.

L'arresto e la consegna del manoscritto

L'arresto è scattato venerdì 12 gennaio, a quasi un mese esatto dalla rapina, quando al termine delle indagini dei carabinieri il gip di Bergamo ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti del 68enne. Quando gli uomini dell'Arma della compagnia di Villa d'Almè si sono presentati a casa sua per ammanettarlo – scrive l'Ansa – non soltanto il 68enne ha ammesso le proprie responsabilità, ma ha anche consegnato ai militari un manoscritto in cui raccontava nei minimi dettagli quanto accaduto.   

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