Custodia cautelare in carcere per un uomo di 47 anni che si definiva "mago e fattucchiere". Le manette sono scattate dopo la denuncia della madre della giovane
La scusa della pozione magica
Secondo la squadra mobile di Roma e gli agenti del commissariato di Fiumicino, che hanno condotto le indagini, l'uomo dopo aver attirato la giovane nella trappola, con la scusa di una "pozione magica" l'avrebbe molestata. La ragazza, nel corso di un'audizione protetta, avrebbe confermato l'abuso. Da qui, le manette per il “mago e fattucchiere” disposte dal Tribunale di Civitavecchia. La custodia cautelare in carcere è stata disposta considerando la “pericolosità sociale dell’uomo” che, secondo i giudici, avrebbe probabilmente compiuto di nuovo lo stesso reato nei confronti di altre donne.