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Camorra, blitz a Ponticelli contro il clan De Micco: 23 arresti

Cronaca
Le operazioni sono state condotte dalla Squadra mobile di Napoli (Foto: Archivio Fotogramma)

Operazione della polizia di Napoli contro l’organizzazione che comandava nel popolare quartiere napoletano. Individuati mandanti e autori di un omicidio avvenuto lo scorso Natale

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Duro colpo al clan di camorra dei De Micco. Dalle prime ore dell'alba, la Squadra Mobile di Napoli, con la collaborazione degli agenti del Commissariato di Ponticelli, sta eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip partenopeo su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 23 persone.

Le accuse

Gravi i reati ipotizzati nei confronti degli indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso, omicidio, estorsione, detenzione e porto illegale di armi, ricettazione e incendio.

L’ascesa del clan a Ponticelli

Le indagini coordinate dalla procura distrettuale hanno consentito di ricostruire l'ascesa del clan De Micco, un tempo costola del clan Cuccaro, che, a partire dalla fine del 2012, si è imposto nel quartiere di Ponticelli come organizzazione criminale autonoma, con tutte le caratteristiche di un’associazione camorristica: la struttura gerarchica, il controllo del territorio, la gestione delle piazze di spaccio e le estorsioni.

L’omicidio di Natale

Le indagini hanno consentito di ricostruire il contesto in cui è maturato l'omicidio di Salvatore Solla e il tentato omicidio di Giovanni Ardu, avvenuti il 23 dicembre 2016. Durante le indagini sono stati individuati i mandanti e gli autori materiali. Secondo quanto emerso, l'agguato nasce da un contrasto tra i De Micco e Salvatore Solla, ex affiliato al clan Sarno. Quest’ultimo voleva gestire da sé una piazza di spaccio nel quartiere di Ponticelli, disconoscendo di fatto l'egemonia del clan.

I sequestri

Nel corso dell'attività investigativa, gli inquirenti hanno provveduto al sequestrato di alcune armi e di vario munizionamento. Tra le altre cose, sono state sottratte ai malviventi due pistole mitragliatrici, un fucile a canne mozze calibro 12 e una pistola calibro 9.