Rapporto Istat 2017: Francesco e Sofia i nomi più usati

Cronaca

Tra i maschili seguono Alessandro e Leonardo, Aurora e Giulia sul podio femminile. Adam e ancora Sofia i più diffusi tra i piccoli di genitori stranieri

Sono Francesco e Sofia i nomi preferiti dai neo-genitori italiani nel 2016; Adam e Sofia quelli più usati da mamme e papà  stranieri residenti nel Bel Paese. Lo rileva l'Istat nel report "Natalità e fecondità della popolazione residente", uscito il 28 novembre 2017 e che conteggia le registrazioni all'anagrafe dell'anno precedente.

Francesco e Sofia in testa alla classifica

A livello nazionale è Francesco il nome maschile più diffuso in Italia, seguito da Alessandro e Leonardo: quest'ultimo è il preferito dai neo-genitori in ben dieci regioni. Per quanto riguarda le bambine: Sofia, Aurora e Giulia si confermano ai primi posti della classifica, con frequenze che distanziano decisamente tutti gli altri nomi. Sofia, un nome che in greco significa "saggezza" detiene anche altri due primati: è il nome più frequente in quasi tutte le regioni ed è quello più scelto da genitori stranieri che partoriscono nel nostro Paese. Nonostante ci siano circa 30mila nomi diversi per i maschi e quasi altrettanti per le femmine, il 45% dei neonati viene registrato con uno dei primi 30 della graduatoria Istat: l'istituto permette anche di fare una ricerca specifica su un determinato nome, per vederne l'aumento o il calo nella diffusione da un anno all'altro.

Differenze da regione a regione

A livello territoriale, il nome Francesco appare in flessione rispetto al primato degli ultimi anni e conserva il primato soltanto in cinque regioni del Sud (Basilicata, Puglia, Campania, Calabria e Abruzzo). Alessandro, invece, è primo a livello regionale soltanto in Sardegna. Leonardo, salito quest'anno nella graduatoria nazionale dal quinto al terzo posto, raggiunge il primato in ben dieci regioni, tutte del Centro-Nord. Lorenzo, quarto in classifica nazionale, primeggia in Toscana e di nuovo nel Lazio, dopo quattro anni di assenza dal podio. Il nome Giuseppe continua a essere invece il più apprezzato in Sicilia, Antonio è il più scelto in Molise e Samuel nella provincia autonoma di Bolzano. Per quanto riguarda le bambine, Sofia è il nome più frequente in quasi tutte le regioni: prima scelta in quelle del Centro-Nord (a eccezione della provincia di Bolzano dove Emma guida la classifica) e in quelle del Sud tranne Campania, Basilicata e Sicilia, dove primeggia Aurora. Il nome Giulia, resta stabile al terzo posto, ma non è il più usato in nessuna regione.  

I nomi dati dai genitori stranieri

Si chiamano prevalentemente Adam, Rayan, Youssef ma anche Matteo, Leonardo, Luca, Alessio e Mattia i bambini nati da genitori stranieri residenti nel nostro Paese. Anche per le bambine straniere nate in Italia il nome più utilizzato è Sofia, seguito da Sara, Aurora e Malak. Rispetto alla graduatoria generale, i nomi dei nati da genitori stranieri mostrano una maggiore variabilità: i primi trenta maschili e femminili coprono poco più del 14% del totale. Le preferenze dei genitori stranieri si distribuiscono a seconda della cittadinanza. I genitori del Marocco, ad esempio, prediligono per i loro figli nomi legati alle tradizioni del loro Paese come Adam, Rayan e Youssef per i maschi, Malak, Sara e Aya per le femmine. I genitori rumeni, albanesi e cinesi optano in generale sia per i nomi molto diffusi in Italia quanto per quelli tipici della comunità di appartenenza: i primi si chiamano spesso Luca o Matteo, ma anche David, Alexandru o Gabriel; se nascono delle bambine si sceglie invece in prevalenza Sofia, Sofia Maria, Maria, Alessia Maria e Giulia, o altri nomi spesso impiegati in entrambi i Paesi. Variegate anche le scelte di mamme e papà albanesi: Enea, Kevin, Noel, Andrea e Alessio guidano la lista dei nomi maschili più diffusi; Amelia, Aurora, Emily, Emma e Noemi quella dei femminili. I bambini nati da genitori cinesi, infine, si chiamano soprattutto Kevin e Matteo, ma anche Kimi, William, e Alessio; le bambine, Sofia, Emily, Gioia, Angela e Jessica.

 

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