Il corpo del capo di Cosa Nostra, deceduto il 17 novembre, è atteso a Corleone, suo paese natale, per la tumulazione. Il viaggio dovrebbe avvenire via terra. La Cei aveva definito "impensabili" i funerali pubblici per il boss
La salma di Totò Riina ha lasciato l’ospedale di Parma. Il feretro del boss di Cosa Nostra, morto venerdì 17 novembre all’età di 87 anni, è ora diretto in Sicilia, dove verrà sepolto nel cimitero di Corleone, in provincia di Palermo, suo paese natale. Il carro funebre grigio con la bara è partito questa mattina, 21 novembre, alle 9.20, dalla sezione di Medicina legale dell’ospedale emiliano, da venerdì presidiata giorno e notte dalle forze dell'ordine. Il viaggio, a quanto si apprende, dovrebbe avvenire via terra. I familiari di Riina avevano visitato la salma sabato pomeriggio, dopo l'autopsia.
La sepoltura a Corleone
Il Capo dei capi sarà sepolto nel cimitero comunale di Corleone (Palermo), dove già si trovano Michele Navarra, Luciano Liggio e le ceneri di Bernardo Provenzano. La Cei, subito dopo la morte del boss, si era pronunciata anche sul funerale di Riina definendo come "impensabile" l'ipotesi di una cerimonia pubblica.
La morte del boss
Riina è deceduto venerdì scorso alle 3.37 all’ospedale di Parma, dove da tempo era ricoverato. Era stato operato due volte nelle scorse settimane. Dopo l'ultimo intervento era entrato in coma. Arrestato il 15 gennaio del 1993, dopo 24 anni di latitanza, il capo di Cosa Nostra era detenuto in regime di 41 bis, il carcere duro, da 24 anni, e stava scontando 26 ergastoli.