Il gommone era diretto verso l’Italia ed è stato notato da un elicottero in perlustrazione. 64 persone che erano a bordo sono state tratte in salvo, si teme per i dispersi
I cadaveri di 23 migranti sono stati recuperati oggi nel Mediterraneo centrale, dove è affondato un gommone diretto verso l'Italia. Sono state tratte in salvo dall'equipaggio una nave del dispositivo Eunavformed 64 persone che erano a bordo dello stesso gommone e che erano finite in acqua.
Naufraghi notati da un elicottero
Secondo quanto reso noto da Eunavformed con un post su Facebook, l'equipaggio di un elicottero Ab 212 imbarcato su una nave militare spagnola, la Cantabria, durante una perlustrazione sul Mediterraneo, ha notato il gommone semiaffondato ed ha visto persone in mare.
Si teme per altri dispersi
Avviati i soccorsi, coordinati dalla centrale operativa di Roma della Guardia Costiera, la nave spagnola ha raggiunto l'area del naufragio: sono stati così presi a bordo i sopravvissuti e recuperati i cadaveri. Si teme che altre persone siano disperse.
In giornata salvate circa 700 persone
In totale nella giornata di oggi sono stati compiuti nel Mediterraneo centrale, ad alcune miglia dalle coste libiche, sei operazioni di soccorso, tutte coordinate dalla Guardia Costiera italiana: sono state tratte in salvo complessivamente circa 700 persone.