Firenze, cade capitello nella Basilica di Santa Croce: muore turista

Cronaca

La vittima è un cittadino spagnolo di 52 anni. La tragedia davanti alla moglie. Stava ammirando il capolavoro architettonico quando è stato colpito alla testa da un frammento di capitello staccatosi da una colonna all'altezza di circa 30 metri 

Un turista spagnolo di 52 anni, Daniel Testor Schnell, è morto mentre stava visitando la Basilica di Santa Croce a Firenze. L'uomo era in compagnia della moglie quando è stato colpito alla testa da un grosso frammento di capitello caduto dalla sommità di una colonna di un transetto, da circa 30 metri di altezza. Sull'episodio la procura di Firenze ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento senza indagati, e ha posto sotto sequestro l'area della basilica dove si è verificato l'episodio

Santa Croce resta chiusa

L'incidente si è verificato alle 14.30 circa. L'altezza dalla quale è caduto e la grandezza del frammento sarebbero stati fatali per l'uomo. Inutili i soccorsi del 118 e della polizia municipale. Ora la Basilica è chiusa ai turisti, probabilmente riaprirà solo domani, venerdì 20 ottobre. In corso gli accertamenti di rito da parte delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco. Presente anche il magistrato di turno: Benedetta Foti.

Opera di Santa Croce: fino a una settimana fa tutto regolare

L'Opera di Santa Croce è l'ente che si occupa della manutenzione e conservazione del complesso architettonico. "Solo una settimana fa - ha spiegato il segretario generale dell'Opera di Santa Croce Giuseppe De Micheli - avevamo impiegato un elevatore per pulire in altezza le vetrate nella parte della basilica dove è avvenuta la tragedia. Ne avevamo approfittato, come facciamo di solito, anche per effettuare un controllo sulle superfici di quella zona. Tutto era risultato regolare". Risale a circa 10 anni fa, ha ricordato De Micheli, "un restauro generale di ampio respiro sulla parte in cui è successo ciò che è successo".

La testimonianza

"Ero lì 10 minuti prima, perché è successo proprio nel punto dove ci fermiamo sempre a spiegare". Così la guida turistica Bernardo Randelli che si trovava nella Basilica proprio nel momento in cui il turista spagnolo è stato colpito da un 'peduccio' in pietra. "Tutto è successo all'altezza della terza cappella gentilizia nel transetto di destra - continua la guida -. Io in quel momento mi trovavo ad una quindicina di metri di distanza con i turisti che stavo accompagnando, quando ho visto un pezzo di pietra cadere. Non ho visto l'impatto con la persona ma ho sentito una donna, credo la moglie, iniziare a gridare".

Tra le massime realizzazioni del gotico in Italia

La Basilica di Santa Croce, situata nell'omonima piazza a Firenze, è una delle più grandi chiese francescane e una delle massime realizzazioni del gotico in Italia, e possiede il rango di Basilica minore. E' il luogo di sepoltura di alcuni dei più illustri personaggi italiani, come Michelangelo Buonarroti, Galileo Galilei, Niccolò Machiavelli, Vittorio Alfieri, Ugo Foscolo, Gioacchino Rossini, ed è per questo nota come il Tempio dell'Itale Glorie. Nonostante sia una chiesa cattolica, vi sono anche sepolture di persone non credenti, tra cui lo stesso Foscolo.

Simbolo di Firenze

Santa Croce è un simbolo prestigioso di Firenze, il luogo di incontro dei più grandi artisti, teologi, religiosi, letterati, umanisti e politici, che determinarono, nella buona e cattiva sorte, l'identità della città tardo-medievale e rinascimentale. Al suo interno trovarono inoltre ospitalità celebri personaggi della storia della Chiesa come san Bonaventura, Pietro di Giovanni Olivi, sant'Antonio da Padova, san Bernardino da Siena, san Ludovico d'Angiò. Fu anche luogo d'accoglienza per pontefici come Sisto IV, Eugenio IV, Leone X, Clemente XIV.

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