Omicidio a Legnano, fermato un sospettato
CronacaL'uomo ha 29 anni e sarebbe il presunto assassino del 38enne di Castellanza ucciso nel Milanese la mattina del 27 settembre. La vittima freddata davanti alla sua officina con sette colpi di pistola
Svolta nelle indagini sull'omicidio di Gennaro Tirino, il 38enne di Castellanza (Varese) ucciso a colpi di pistola la mattina del 27 settembre a Legnano, nel Milanese. I carabinieri, coordinati dalla Procura di Busto Arsizio (Varese) hanno fermato nella notte il presunto omicida, un uomo di 29 anni, residente proprio a Legnano.
L'omicidio in strada
L’omicidio è avvenuto mercoledì 27 settembre di mattina, intorno alle 8:45, in via Torquato Tasso, alle spalle di una concessionaria d'auto e non lontano dalla carrozzeria per la quale la vittima procacciava clienti. Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Legnano, Tirino è arrivato alla sua autofficina, a pochi metri dal luogo del delitto, al volante della sua Bmw bianca, ed è entrato in un bar per un caffè. A piedi ha poi girato l'angolo, dove l'assassino ha esploso i colpi di pistola.
I testimoni
Alla scena avrebbero assistito alcuni passanti, che hanno chiamato i carabinieri e i soccorsi. Quando sono arrivati i sanitari del 118 per la vittima non c'era più nulla da fare. Da quanto emerso, Tirino aveva dei precedenti penali, tra cui una condanna a cinque anni di carcere per violenza sessuale su minori. Nei giorni scorsi, inoltre, era stato denunciato dalla ex compagna per maltrattamenti.
La svolta
Nella notte, i carabinieri di Legnano hanno provveduto ad eseguire il provvedimento di fermo, emesso dal sostituto procuratore di Busto Arsizio Nicola Rossato.