L'adolescente è stata portata in ospedale per accertamenti. Sarebbe stata palpeggiata all’interno del condominio in cui vive alla periferia ovest della città. Arrestato dopo qualche ora il presunto responsabile: un italiano di 40 anni
Una 13enne è stata aggredita all’interno del palazzo in cui vive a Milano. La giovane sarebbe stata seguita da un uomo nel suo condominio e palpeggiata in ascensore. L’aggressore in un primo momento è riuscito a fuggire poi, quando era stato già identificato dalla polizia, si è costituito. L’episodio è avvenuto mercoledì pomeriggio in un quartiere alla periferia ovest della città. La ragazza è stata portata in ospedale per accertamenti.
La ricostruzione
Il tentativo di violenza sessuale è stato ricostruito dalla polizia scientifica che ha esaminato le tracce tra l’androne, l’ascensore e il pianerottolo del condominio in cui vive la vittima. La giovane stava rientrando a casa da scuola quando è stata seguita, spinta nell'androne e abusata. La ragazzina è stata assistita dal centro della clinica Mangiagalli che offre sostegno alle vittime di violenza sessuale.
L'uomo ha precedenti simili
Gli inquirenti hanno spiegato che la polizia era arrivata al nome del presunto responsabile, un italiano di circa 40 anni, già qualche ora dopo l'aggressione. Oggi, intorno alle 14.30, hanno ricevuto la telefonata di un avvocato con la comunicazione che l'uomo voleva costituirsi. Il 40enne si è presentato in procura, ha confessato e ha ammesso la violenza. Ha dei precedenti simili: ha già scontato 8 anni in carcere dopo una condanna in appello a 12, per oltre venti episodi. Tutti i precedenti, spesso ai danni di vittime giovani, sono avvenuti a Genova e sempre con la stessa modalità: individuava una ragazzina tra i 12 e i 15 anni, la seguiva, entrava con lei nel portone di casa e, una volta in ascensore, la minacciava, la palpeggiava, oppure la costringeva a un rapporto. Una caratteristica che ha consentito agli agenti di Milano di individuarlo è il tutore che portava al ginocchio e che la 13enne ricordava chiaramente. Il pm di Milano Gianluca Prisco ha chiesto la convalida del fermo e la misura della custodia cautelare in carcere.
Un altro caso simile alcune settimane fa
Ora continuano gli accertamenti per capire se l'uomo abbia colpito altre volte in città. Questa aggressione ha una dinamica analogia a una violenza avvenuta alcune settimane fa sempre a Milano: una bambina di 6 anni è stata trascinata in un palazzo dove uno sconosciuto avrebbe tentato di abusare di lei, ma la piccola si è divincolata provocando la fuga dell'aggressore.