Momenti di tensione a Guidonia con lancio di sassi, barricate in strada e un box incendiato. Un 31enne romano, rimasto ferito da una sassata al volto, si è presentato in ospedale
Guerriglia nella notte tra un centinaio di residenti e un gruppo di nomadi a Guidonia, vicino a Roma. Lancio di sassi, barricate in strada, e un box auto incendiato. Un 31enne romano, rimasto ferito da una sassata al volto, si è presentato in ospedale. Per lui la prognosi è di venti giorni a causa di una frattura alle ossa nasali. Anche due agenti sono rimasti leggermente feriti, riportando una prognosi di 5 giorni.
Il "casus belli"
Secondo quanto si è appreso, a far scattare la protesta degli abitanti di Albuccione, una frazione di Guidonia, sfociata poi nella guerriglia, alcune manovre azzardate compiute con un furgone da un nomade del vicino insediamento abusivo.
Sul posto carabinieri e polizia
Sul posto, per riportare la situazione alla tranquillità, sono intervenuti i carabinieri di Tivoli, gli agenti del reparto mobile della polizia e del commissariato di Tivoli. Presente anche il sindaco di Guidonia.
Denunciato il rom alla guida del furgone
Il rom alla guida del furgone è stato in seguito intercettato dai carabinieri: è stato trovato in possesso di un'accetta, un manganello e un tirapugni ed è stato denunciato per porto di armi ed oggetti atti ad offendere. Tutto il materiale è stato sequestrato. Nei pressi del campo è stata trovata anche un'auto rubata.
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