A Specchia l’ultimo saluto alla 16enne uccisa dal fidanzato lo scorso 3 settembre. Il vescovo: "Cercavi amore, hai trovato la morte". La bara bianca accolta fuori dalla chiesa con un lungo applauso. Alla cerimonia anche il governatore della Puglia Michele Emiliano
È stata accolta da un lungo applauso, fuori dalla chiesa di Santa Maria Vergine di Specchia, la bara bianca di Noemi Durini, la sedicenne uccisa il 3 settembre scorso dal fidanzato. Moltissima gente non è riuscita ad entrare per assistere al funerale della ragazza celebrato dal vescovo di Ugento, Vito Angiuli, e al quale ha partecipato anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Operatori tv e fotografi sono rimasti fuori, e nel piazzale antistante la chiesa un altoparlante permetteva di seguire la funzione anche dall'esterno.
L’omelia del vescovo
"Cara Noemi, cercavi l'amore, hai trovato la morte ma Dio ti ridona la vita", ha detto monsignor Vito Angiuli al termine dell’omelia. Il vescovo si è rivolto anche ai genitori e familiari della 16enne, esprimendo comprensione per il loro dolore e per la difficoltà di "tenere a freno rancore e amarezza, nutrendo sentimenti di astio e risentimento nei riguardi di chi ha portato via troppo presto vostra figlia".
“Cosa sta accadendo alla nostra società?”
Il vescovo ha poi rivolto il suo discorso ai giovani, invitandoli a non rifugiarsi “nella solitudine, lasciateci intravedere l'immenso desiderio di bene che alberga dentro di voi. Affrontate con coraggio la vita, non scoraggiatevi di fronte alle difficoltà". E ha aggiunto: "L'uccisione di una donna si ripresenta, nel nostro tempo, con sempre maggiore frequenza. Cambiano scenari, motivazioni, età e condizioni sociali, ma efferatezza, crudeltà e ferocia sono simili. Cosa sta accadendo alla nostra società? Perché, nonostante il tanto parlare, la donna non è ancora rispettata? Perché sempre più spesso i giovani si sentono soli e, non trovano chi ha tempo da dedicare a loro per ascoltarli e orientarli?".
L’appello della mamma di Noemi
Al termine della cerimonia, dall’altare, ha parlato anche la mamma di Noemi: “Non voglio odio, non odiate, perché l'odio porta solo violenza”. E ha aggiunto: “"Vi chiedo se avete problemi, venite a casa di Noemi e parlate, la porta sarà sempre aperta per ascoltarvi".
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