Lo riferisce la Regione in una nota. Salgono così a 76 i casi segnalati al Servizio Regionale di Sorveglianza Malattie Infettive. Scattate le misure di disinfestazione nelle aree dove si segnalano casi autoctoni
Altri 11 casi di chikungunya sono stati accertati nel Lazio: 7 riguardano residenti o persone che hanno soggiornato nel Comune di Anzio nei 15 giorni precedenti l'esordio dei sintomi, gli altri 4 a Roma e senza alcun collegamento diretto con il territorio di Anzio. Lo riferisce la Regione Lazio in una nota. Ad oggi sono quindi 76 le notifiche di infezione pervenute al Servizio Regionale di Sorveglianza Malattie Infettive.
Scattano le disinfestazioni
Nella nota viene ribadito che in aree dove si segnalano casi autoctoni singoli o focolai epidemici autoctoni (2 o più casi) scattano le misure di disinfestazione previste dal Piano nazionale di Sorveglianza 2017 del Ministero della Salute: trattamenti su suolo pubblico e privato, trattamenti adulticidi con prodotti abbattenti, trattamenti dei focolai larvali, replica di tutti gli interventi in caso di pioggia, ripetere l'intero ciclo dopo la prima settimana".