Il ritrovamento a casa di un pregiudicato. Secondo gli inquirenti il denaro sarebbe frutto del traffico di stupefacenti, legato alla criminalità organizzata. Indagata anche una donna per favoreggiamento
Un noto pregiudicato di Bari nascondeva quasi un milione di euro in una parete dell’abitazione dove risiedeva. Il denaro, sequestrato dagli agenti della Squadra Mobile, era contenuto in buste sigillate nascoste dietro un doppio muro realizzato sotto una finestra della casa, nel quartiere Japigia.
Il denaro sarebbe legato al traffico di stupefacenti
I poliziotti hanno trovato il denaro nel corso di una perquisizione nell’appartamento in uso al pregiudicato ma di proprietà di una donna incensurata, indagata ora per favoreggiamento aggravato, e ritenuta dagli inquirenti “la cassiera” di un gruppo criminale operante a Japigia. Nessuna spiegazione è stata fornita per la presenza dell’ingente somma di denaro – che per l’esattezza è di 936mila euro – e si ipotizza sia riconducibile ad attività illecite connesse al traffico di stupefacenti, in un contesto di criminalità organizzata. Lo scorso maggio, la Squadra Mobile aveva già sequestrato allo stesso pregiudicato 60mila euro in contanti, nonché documentazione attinente lo spaccio di stupefacenti. Indagini coordinate dalla Procura di Bari sono in corso per accertare l’origine e la titolarità della somma di denaro.