
Incendio in un esteso insediamento di età romana e tardoantica ad Ascoli Satriano. Sono intervenute squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia che indagano sul rogo insieme ai carabinieri

Un incendio, divampato per cause in corso di accertamento, ha distrutto nella notte la copertura del sito archeologico di Faragola, ad Ascoli Satriano, nel Foggiano -
Una scoperta "preistorica" nel sito archeologico di Ostuni
Le fiamme hanno danneggiato un esteso insediamento di età romana e tardoantica -
Una "mini Pompei" a Roma
A Faragola nel tempo sono stati portati parzialmente alla luce alcuni ambienti residenziali di una ricca villa di cui è stata finora documentata soprattutto la fase tardoantica (IV-VI secolo d.C.) -
Droni per mappare la Valle dei Templi
Si pensa che la villa sia appartenuta ad un personaggio di alto rango, proprietario di ampie tenute terriere nella zona, ad ulteriore dimostrazione della vitalità dell'economia agraria dell'Apulia in età tardoantica -
Studiosi sul Monviso per studiare le tracce lasciate da Annibale
Al momento - fanno sapere i vigili del fuoco - non sono stati ritrovati inneschi né tantomeno tracce di liquido infiammabile -
Roma, una "mini-Pompei" alla luce durante gli scavi per la metro
"Al momento non possiamo dire con certezza se si sia trattato di un incendio di natura dolosa o meno. Stiamo lavorando per capire cosa sia successo", affermano i vigili del fuoco intervenuti per spegnere le fiamme -
Scoperta statua dell'impero Khmer in Cambogia
Sull'incendio indagano anche i carabinieri del Comando provinciale di Foggia. Nell'immagine alcuni dei reperti danneggiati dalle fiamme -
Mura romane nell'acropoli di Volterra
L'Università di Foggia fa sapere che si metterà a completa disposizione per arrivare nel più breve tempo possibile ad una esatta ricostruzione dei fatti -
Il sito archeologico di Faragola
"Mosaici danneggiati irrimediabilmente, marmi cotti, calcinati per il calore, strutture murarie distrutte! E' la fine". In un post su Facebook il presidente del Consiglio superiore dei beni culturali e paesaggistici, l'archeologo Giuliano Volpe, attualmente in Malesia, traccia su Facebook i danni provocati dal rogo -
Per mappare la Valle dei Templi in azione i droni