Reggio Calabria, arrestato ex insegnante per abusi sessuali su minori
CronacaÈ accaduto a Santo Stefano d'Aspromonte, dove l'uomo è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip di Reggio Calabria. I fatti risalgono al 2015, quando le due vittime avevano 14 anni
Violenza sessuale continuata su minori. Questa l'accusa che pende su un ex insegnante di scuola media arrestato il 24 agosto dai carabinieri di Santo Stefano d'Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria.
Le accuse sull'uomo
Secondo le accuse formulate dal pm di Reggio Calabria, l'uomo avrebbe costretto due minorenni, ricorrendo a violenze e minacce, a subire abusi di natura sessuale. L'intervento dei militari, che hanno posto l'uomo agli arresti domiciliari, è arrivato in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della stessa Procura reggina.
I fatti
I reati contestati all'insegnante risalirebbero al 2015, anno in cui l'accusato si era offerto di impartire alcune lezioni di doposcuola a due giovani studenti di origine romena. I ragazzi, entrambi quattordicenni all'epoca dei fatti, sarebbero in realtà stati preda dell'uomo, che a quel punto avrebbe sfruttato la loro giovane età per aggredirli sessualmente. I due giovani studenti, bisognosi di aiuto a livello scolastico, erano soliti recarsi direttamente a casa del professore per le lezioni extra: dalle testimonianze e dalle successive indagini, è emerso un quadro raccapricciante dell'intera vicenda, secondo il quale l'ex docente avrebbe usato la sua posizione di forza per indurre i due minori, in diverse autonome circostanze, a subire atti sessuali di varia natura.