Terrorismo, condivide su Facebook video dell'Isis: espulso dall'Italia

Due nuove espulsioni dall'Italia per motivi di sicurezza dello Stato. Si tratta, fa sapere il Viminale, di un tunisino di 34 anni residente a Piombino e di un gambiano di 25. Con questi rimpatri, il 53esimo e il 54esimo del 2017, salgono a 186 i soggetti legati agli ambienti dell'estremismo religioso espulsi con accompagnamento nel Paese di provenienza, dal gennaio 2015 ad oggi.

Propaganda Isis su Facebook 

Per quel che riguarda il tunisino, l’uomo avrebbe pubblicato su Facebook immagini e video di propaganda dello Stato Islamico. È stato espulso con un provvedimento firmato dal ministro dell'Interno, Marco Minniti, ed era segnalato nell'ambito delle attività di monitoraggio del web dei servizi di intelligence in ambienti islamici radicali presenti sul territorio nazionale. Dopo approfondimenti investigativi della Digos di Livorno, nel pomeriggio del 19 giugno scorso l’uomo è stato rintracciato ed è stato espulso due giorni dopo, con accompagnamento nel Paese di provenienza, con un volo da Roma Fiumicino e diretto a Tunisi.

Danni a teca e incendio presepe

Mentre il gambiano, il 2 gennaio scorso, avrebbe danneggiato una teca contenente la statua della Madonna nel cortile esterno della Parrocchia della Madonna del Rosario di Foggia, oltre che incendiato un presepe. Aveva poi motivato il suo gesto con l'appartenenza alla fede musulmana.

Arrestato dai carabinieri, aveva opposto resistenza. Successivamente era stato sottoposto, su iniziativa del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, a monitoraggio durante la sua detenzione. Una volta scarcerato, lo scorso 5 maggio, è stato trattenuto nel Centro per rimpatri di Caltanissetta ed espulso con accompagnamento nel Paese di provenienza.