Erika, originaria di Domodossola, era rimasta schiacciata lo scorso 3 giugno in piazza San Carlo. Ricoverata per un infarto, secondo i dottori "ha subito un grave danno cerebrale"
Gli altri feriti sono usciti dal coma
Nei giorni scorsi erano usciti dal coma sia Francesca, 26 anni, che il piccolo Kelvin, 7 anni, già dimesso dall’ospedale. Erika è rimasta l’unica ferita in condizioni critiche dopo la notte di panico in piazza San Carlo. Dopo una lunga rianimazione, il quadro clinico della giovane di Domodossola è rimasto "molto critico” e gli esami neurologici sulla ragazza in sedazione profonda hanno stabilito gravi danni a livello cerebrale.
In piazza con il fidanzato
Erika era in piazza insieme al fidanzato, tifoso della Juventus, e l’ha accompagnato per assistere sul maxischermo alla finale di Champions League contro il Real Madrid. Impiegata in uno studio di commercialisti di Domodossola, in provincia di Verbania, la giovane è originaria di Beura Cardezza, piccolo paese a pochi chilometri dal confine con la Svizzera.