Poco dopo le 13 è stata riaperta la linea ferroviaria adriatica, bloccata tra Montesilvano e Silvi a causa di un pacco sospetto. A notare l'involucro circondato da cavi elettrici erano stati due operai
È stato fatto brillare il pacco sospetto rivenuto sui binari ferroviari della linea Adriatica tra Montesilvano e Silvi, in provincia di Teramo, che aveva causato l’interruzione della circolazione intorno a mezzogiorno. La situazione di emergenza è stata superata e la linea ferroviaria adriatica nel tratto tra Montesilvano e Silvi è stata riaperta.
Non c’era esplosivo
Gli artificieri della Polizia hanno fatto sapere che l’involucro era costruito come un vero e proprio ordigno, definito "rudimentale e dimostrativo", ma senza materiale esplosivo. All'interno c'erano dei bulloni. Il pacco, bianco, avvolto nel cellofan e con dei fili elettrici intorno, era stato trovato da alcuni operai impegnati in lavori di manutenzione in una zona urbana piena di abitazioni e di attività commerciali. L'ordigno era in buone condizioni, circostanza che fa supporre che non fosse lì da tanto tempo.