Il gup ha accolto la richiesta dei legali del giovane accusato per l’omicidio dell’insegnante uccisa nel Torinese il 13 gennaio dello scorso anno. Il padre della vittima dopo la decisione: "L'hanno ammazzata due volte"
Gabriele Defilippi, il giovane accusato dell'omicidio della sua ex insegnante, Gloria Rosboch, sarà sottoposto a una perizia psichiatrica. È questa la decisione del gup di Ivrea, Alessandro Scialabba, che ha accolto la richiesta del legale difensore del giovane.
Il padre della vittima - "L'hanno ammazzata due volte”, ha commentato il padre di Gloria Rosboch, Ettore, dopo aver appreso che la perizia psichiatrica si farà. Nessun commento, invece, da parte del suo legale, l’avvocato Stefano Caniglia. L’affidamento dell’incarico è previsto per il prossimo 3 marzo. In aula, giovedì, oltre a Gabriele, erano presenti anche Roberto Obert, accusato insieme al ragazzo di omicidio premeditato, e la madre di Defilippi, Caterina Abbattista, accusata di concorso in omicidio.
Perizia richiesta all'inizio del processo - Il processo per l’omicidio di Gloria Rosboch, l’insegnate di Castellamonte di 49 anni uccisa nei boschi di Rivara, nel torinese, il 13 gennaio 2016, è iniziato lo scorso 10 febbraio con l'udienza preliminare. In quell’occasione, il procuratore capo Giuseppe Ferrando, sulla perizia psichiatrica aveva specificato che “Gabriele è sempre stato lucido e presente. Potrebbe emergere un disturbo della personalità ma su questo abbiamo già chiarito che non è rilevante per inficiare la capacità di intendere e volere”.