A guidare la macchina una signora di 51 anni, in cura per problemi psichiatrici: soffrirebbe di manie di persecuzione e pare che ritenesse le parenti responsabili dei suoi problemi. Secondo i testimoni le avrebbe travolte di proposito. Arrestata con l'accusa di omicidio volontario
Ha investito con l’auto la mamma e la zia, che sono morte sul colpo. Una terza persona, un uomo di 63 anni, è rimasta ferita ed è ricoverata in condizioni non gravi in ospedale. È successo a Volterra, in provincia di Pisa, in viale Ferrucci. A guidare la macchina una donna di 50 anni, che è stata arrestata con l'accusa di omicidio volontario. Secondo alcuni testimoni, avrebbe investito le parenti di proposito.
Donna soffrirebbe di problemi psichiatrici - Le due vittime, di 70 e 75 anni, stavano passeggiando su un marciapiede non distante dal teatro romano di Volterra quando la Panda nera le ha travolte. Dai primi accertamenti, sembra che la donna che guidava fosse in cura da tempo nella Asl del posto per problemi psichiatrici: soffrirebbe di manie di persecuzione e sembra che ritenesse la madre e l'altra parente responsabili dei suoi problemi. La donna, sposata e madre di un ragazzino di 13 anni, lavora come Oss all'ospedale di Siena. Dopo essere stata ricoverata in stato di shock in ospedale, dov'è rimasta tutto il tempo piantonata dalla polizia, è stata trasferita nel carcere Don Bosco di Pisa. Gli investigatori dovranno accertare se ha davvero investito la mamma e la zia di proposito e se, quando le ha travolte, era in grado d’intendere e di volere. In caso contrario, infatti, non sarebbe imputabile. Alle prime domande, la donna avrebbe risposto in modo confuso, non riuscendo a spiegare il proprio gesto, ripetendo più volte di non ricordare quanto accaduto ma ammettendo che la madre e la zia erano la principale causa delle sue sofferenze.