Sono in miglioramento le condizioni del bambino di 4 anni in cura presso il Meyer. I medici esprimono cauto ottimismo. Altri casi a Fermo ed Enna
Le condizioni del bambino di 4 anni di Cascina (Pisa), ricoverato da sabato al Meyer di Firenze, stanno migliorando. I medici esprimono cauto ottimismo perché il bimbo sta reagendo alle terapie, anche se continua a essere intubato e la prognosi resta riservata. Il bimbo, vaccinato nel 2013, è stato colpito dal batterio meningococco di tipo C.
Un caso a Fermo, ma è meningite da pneumococco - Un uomo di 35 anni è ricoverato in rianimazione nell'ospedale 'Murri' di Fermo per una meningite da pneumococco. "Il paziente è costantemente monitorato e sottoposto a terapia antibiotica" ha spiegato la direttrice sanitaria. "La meningite da pneumococco non è contagiosa, dunque non è necessario sottoporre a profilassi i familiari e le persone che sono venute in contatto con il ricoverato".
Un caso a Enna - Ha risposto alla terapia antibiotica il 34enne di Piazza Armerina (Enna), colpito da meningite e ricoverato nel reparto di malattie infettive dell'ospedale Umberto I di Enna. La risposta positiva del paziente alla terapia antibiotica ha fatto escludere che si tratti della forma virale da meningococco, molto più virulenta e spesso letale.
Ma è corretto correlare tutti questi casi di meningite? - Secondo la coordinatrice scientifica dell’ospedale Meyer di Firenze, Chiara Azzari, solo i casi di infezione da meningococco possono essere sommati tra loro. Inoltre, “in Toscana vediamo tanti casi perché la Regione ha messo in atto strategie per riconoscerli al meglio”.
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