Lo studio annuale realizzato dalla Fondazione Agnelli ha censito migliaia di Istituti. Due i focus per le pagelle: la preparazione in vista dell'università e l'inserimento nel mondo del lavoro. La ricerca, città per città, conferma le buone performance dei licei statali. Successo per gli scientifici senza latino
Conferme e novità tra i banchi d’Italia. Il censimento delle scuole superiori italiane, realizzato dalla Fondazione Agnelli con il suo annuale progetto Eduscopio, permette di stilare una classifica di licei e istituti tecnici e professionali, città per città. Migliaia gli Istituti analizzati e quasi un milione gli studenti che sono stati interpellati per arrivare ai dati aggiornati all’anno scolastico in corso. Uno studio capillare che consente di trovare le scuole che preparano meglio gli allievi, sia per un proseguimento negli studi universitari sia che si decida di immettersi nel mondo del lavoro.
Tendenze e classifiche - Scorrendo tra le classifiche delle varie città italiane emergono gli ottimi risultati delle scuole pubbliche e quasi ovunque le buone performance di “licei storici”, come il Tasso e il Mamiani a Roma. O il Parini e il Berchet a Milano. Eppure il primato in Lombardia spetta quest’anno ad un liceo paritario e cattolico, il Sacro Cuore. “Tra i licei scientifici, invece, la grande novità sono quelli con le scienze applicate al posto del latino”, ha spiegato Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli. “I ragazzi che li scelgono hanno ottimi risultati all'università, anche se l'offerta per adesso è scarsa”.
Come funziona il portale - Entrando sul sito, nato nel 2014 e completamente gratuito, lo studente può confrontare gli istituti che offrono l’indirizzo di suo interesse nell’area dove risiede. Oltre alla qualità della formazione in vista degli studi universitari, la novità di quest’anno è la possibilità (solo per 7 Regioni italiane al momento) di valutare l’efficacia delle scuole nel formare al lavoro subito dopo il diploma.
Il sito del progetto è molto intuitivo. Lo studente deve seguire un semplice percorso, specificando se è più orientato a una scelta che porti all’università o piuttosto al lavoro, quale indirizzo vuole scegliere e in quale comune italiano risiede. In pochi clic avrà a disposizione la classifica di proprio interesse con la possibilità di confrontare gli esiti delle scuole che si trovano nella sua zona e offrono quel percorso di studi. Per ciascuna scuola esiste poi una scheda informativa che fornisce ulteriori informazioni sulle condizioni occupazionali dei propri diplomati.
Le scuole che preparano per l’Università - Per quanto riguarda le scuole che preparano all'università sono state considerate 4378 scuole in tutta Italia (escluso Bolzano), fra licei e istituti tecnici. Gli studenti interpellati sono stati oltre 700mila, diplomati negli ultimi anni. Incrociando vari parametri, come gli esami superati e la media dei voti ottenuta, sono stati tratti i dati sulla qualità delle scuole secondarie di provenienza (indicato nell’indice FGA).
Le scuole che preparano al lavoro - In questa nuova sezione sono stati inseriti invece tutti gli istituti tecnici (indirizzi economico e tecnologico) e tutti gli istituti professionali (settori Servizi e Industria e Artigianato) di sette Regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio, Basilicata e Sardegna per un totale di 1561 scuole. Qui son stati considerati parametri come la percentuale dei diplomati “occupati” e la coerenza tra studi fatti e il lavoro svolto.
Le scuole migliori delle grandi città - Tra le scuole di “successo”, cioè quelle coi migliori risultati all’università realizzati dai propri diplomati, si trovano a Torino i licei classici Cavour e Alfieri, oltre agli scientifici Umberto I e Galileo Ferraris. A Genova bene il classico Mazzini e lo scientifico Cassini. A Firenze il Dante Alighieri e lo scientifico Leonardo da Vinci. Il classico Galvani e lo scientifico Fermi a Bologna. A Milano in testa Sacro Cuore, Carducci e lo scientifico Alessandro Volta. A Venezia i migliori sono il Franchetti e il Morini mentre a Napoli sono davanti Umberto I e Mercalli.
Guarda la classifica dei licei classici a Milano: