Sub morti a Palinuro, recuperato anche il terzo corpo nella grotta
CronacaLe attività di recupero del cadavere di Silvio Anzola sono state ultimate il 25 agosto, alcuni giorni dopo il ritrovamento degli altri due sub morti
Il 25 agosto è stato recuperato a Palinuro il corpo di Silvio Anzola, il terzo sub scomparso nelle acque campane il 19 agosto. Era rimasto intrappolato in un cunicolo. Con lui vi erano Mauro Cammardella e Mauro Trancredi, i cui corpi sono stati recuperati nei giorni precedenti. L'autopsia ha rivelato che i tre sono morti per annegamento.
Le operazioni per portare in superficie il corpo di Silvio Anzola hanno richiesto diversi giorni per le difficili condizioni del fondale.
Migliorate le condizioni del soccorritore che aveva avuto malore - "Avevamo bisogno -aggiunge il comandante - che la sedimentazione della parte terminale del canale che dobbiamo ispezionare si depositasse sul fondale. La grotta infatti - sottolinea - è morfologicamente complessa e impegnativa- la caverna è stretta e la visibilità è molto scarsa". Per quanto riguarda le condizioni dello speleosub dei vigili del fuoco che ieri, al termine dell'operazione di recupero del secondo dei tre corpi dei sommozzatori dispersi, aveva accusato un lieve malore, Mandrillo rassicura: "Adesso è sotto osservazione, le sue condizioni di salute non sono gravi e dovrebbe essere dimesso dall'ospedale in giornata".
Ci si interroga sulle cause della tragedia - Intanto ci si continua a interrogare sulle possibili cause dell'incidente. Da chi lo aveva conosciuto Mauro Cammardella, uno dei tre sub morti, viene definito scrupoloso, esperto, conoscitore meglio di chiunque dei fondali della sua terra. Nessuno riesce a credere ad una possibile disattenzione da parte del titolare del diving Mauro Sub. Una delle ipotesi emerse in questi giorni, ma che dovrà essere vagliata dagli inquirenti, è che lui e l'altro sub, Mauro Tancredi, siano andati a recuperare l'amico Sergio Anzola e qualcosa sia andato storto.