Terrorismo: pakistano espulso, ex giocatore nazionale italiana cricket

Cronaca

Il piano del magazziniere: "Voleva colpire l'aeroporto di Orio al Serio". Salgono così a 104 le espulsioni dal 2015 ad oggi. Il ragazzo si difende con un video su Facebook: "Non ho fatto niente"

“Voleva attaccare l’aeroporto Orio al Serio”. Sarebbe stato questo il piano del 26enne pakistano, residente nella provincia di Milano, espulso per motivi di sicurezza con un provvedimento del ministro dell'Interno, Angelino Alfano.

“Se si vuole attaccare un aereo non è difficile. Guarda, c’è soltanto un filo”: questa, come riporta il Corriere della Sera, sarebbe stata la frase intercettata dagli investigatori nel dicembre scorso, dopo quasi 1 anno e mezzo di indagini. Il ragazzo ha pubblicato un video dall'aereo che lo riporta in Pakistan dicendo che si tratta di "un'ingiustizia".

Salgono così a 104 le espulsioni dal 2015 ad oggi.

 

Ex giocatore della Nazionale italiana  -  Il 26enne, come riporta La Stampa, era anche un campione di cricket. Per qualche anno ha giocato nella Nazionale italiana under 19. 

 

Il video postato su Facebook

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Aspirante combattente dell’Isis -  Secondo gli accertamenti del Ros di Milano, Farook Aftab, questo il nome del magazziniere che lavorava al Decathlon di Biasano (Milano) e abitava a Vaprio d'Adda, aveva esaminato su internet documenti e filmati riconducibili al fondamentalismo islamico e al terrorismo di matrice jihadista. Aveva inoltre giurato, in modo anonimo, sottomissione al Califfo davanti a un video on line, seguendo così il rito previsto dall'Isis per gli aspiranti affiliati che si trovino in uno stato occidentale.

 

Da diversi mesi sotto la lente dei carabinieri dei Ros e del pool antiterrorismo della Procura di Milano, l'uomo non aveva contatti diretti con membri dello Stato islamico, ma in passato aveva comunicato, tramite messaggi sui social network, con una persona di nazionalità albanese, espulsa a febbraio scorso ed emersa nell'inchiesta con al centro Maria Giulia Sergio-Fatima, la prima foreign fighter donna italiana ora in Siria.

 

Voleva convincere la moglie – A quanto si apprende, inoltre, l'uomo aveva provato a convincere la moglie, casalinga e anche lei pakistana e poco integrata, ad abbracciare l'Isis. La coppia non ha figli, viveva in una casa 'prestata' da una donna italiana e, visto il buon stipendio di lui, aveva viaggiato a scopo turistico in diverse località, da Saint Martin a Guadalupa, nei Caraibi, alla capitale turca Istanbul.

 

Il video di Aftab Farook - "E' un'ingiustizia. Volevo stare in Italia. Avevo famiglia, mia moglie qua, tutte le cose. Non mi sento di tornare in Pakistan". Aftab Farook ha spiegato le sue ragioni in un video postato su Facebook. "Sono qua in aereo per andare in Pakistan. Sono stato espulso dall'Italia per nessun motivo - ha detto -, non ho fatto niente e ora sto tornando in Pakistan. Speriamo che la giustizia, le indagini vengono fuori e non ci sia niente". 

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