Il ministro dell'Interno durante il question time al Senato: 102 le espulsioni dal gennaio 2015. Proseguono le polemiche dopo che un turista è rimasto chiuso nel Duomo di Milano
"Nelle ultime ore abbiamo provveduto ad altre due espulsioni" per motivi di sicurezza. E' quanto ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, durante una conferenza stampa a Roma.
"Noi abbiamo un elenco che non è fisso degli obiettivi 'sensibili': durante questi anni di mia presenza al Viminale più volte ho invitato i prefetti a rivalutare gli obiettivi sensibili del loro territorio perché un obiettivo non è stabilmente in una condizione di rischio. Ho chiesto, e ottenuto, dai prefetti una rivalutazione dei profili di rischio dei singoli obiettivi per singoli territori".
"La nostra strategia - ha spiegato Alfano - prevede una sicurezza e un controllo dei siti e degli obiettivi a rischio, che vengono individuati sulla base delle valutazioni dei nostri organismi tecnici, territorio per territorio".
"102 le espulsioni da gennaio 2015" - A Palazzo Madama, durante un question time davanti ad appena 21 senatori, Alfano ha poi spiegato che sono 102 le espulsioni di "soggetti evidenziati per radicalizzaione o sostegno ideologico alla jihad" avvenute in Italia dal primo gennaio 2015. Di questi 102 espulsi, 8 erano imam.
Polemiche per il turista che ha passato la notte in Duomo - E proseguono intanto le polemiche dopo che un turista era rimasto chiuso nel Duomo di Milano, trascorrendo la notte tra le guglie.