Caso Cucchi: nuova assoluzione nell'appello-bis per i 5 medici

Cronaca
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Confermata l'assoluzione dei 5 dottori che hanno avuto in cura il geometra romano all'ospedale Pertini. Erano stati condannati in primo grado e assolti in appello. La Corte di Cassazione aveva annullato quelle assoluzioni, disponendo un altro processo di secondo grado. La sorella Ilaria pubblica una foto choc del cadavere

Nuova assoluzione per i 5 medici dell'ospedale Sandro Pertini dove era ricoverato Stefano Cucchi, il geometra romano di 32 anni arrestato il 15 ottobre 2009 perché trovato in possesso di sostanza stupefacente e morto una settimana dopo in ospedale. 

 

Tutti assolti - La terza Corte d'assise d'appello di Roma, dopo tre ore di camera di Consiglio, ha scagionato dall'accusa di concorso in omicidio colposo il primario Aldo Fierro e i sanitari Stefania Corbi, Flaminia Bruno, Luigi De Marchis Preite e Silvia Di Carlo perché il fatto non sussiste.

 

L'iter giudiziario - Il sostituto procuratore generale Eugenio Rubolino aveva chiesto una condanna del primo a 4 anni e di tutti gli altri a 3 anni e mezzo di reclusione. I cinque imputati erano stati condannati in primo grado e assolti in appello il 31 ottobre 2014. Poi la Corte di Cassazione, lo scorso 15 dicembre, aveva annullato quelle assoluzioni, disponendo un altro processo di secondo grado per verificare eventuali condotte omissive da parte dei sanitari per impedire il decesso del ragazzo.

 

La reazione della sorella - Ilaria Cucchi ha affidato a Facebook lo sfogo dopo la nuova assoluzione dei 5 medici che ebbero in cura Stefano. La sorella del ragazzo ha pubblicato la foto del cadavere scheletrico di Stefano, completamente nudo sul tavolo autoptico. "Ciao Stefano, tu eri già così - ha scritto Ilaria. Lo sei sempre stato. Eri già morto quando ti hanno arrestato. Non se ne era accorto nessuno. Magari sei deperito e dimagrito dopo morto. Magari diranno così. Ma tu sei sempre stato morto".

 arrestato il 15 ottobre 2009 perché trovato in possesso di sostanza stupefacente e morto una settimana dopo in ospedale. 
 arrestato il 15 ottobre 2009 perché trovato in possesso di sostanza stupefacente e morto una settimana dopo in ospedale. 

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