Il giudice tributario era finito in carcere qualche mese fa. Riconosciute le attenuanti generiche
Con sentenza del 12/09/2017, passata in giudicato, la Corte di appello di Milano ha accolto la richiesta di patteggiamento del Sig. Vassallo ad anni 4 di reclusione, concedendogli la sospensione dell’esecuzione della pena
Il gup di Milano Gennaro Mastrangelo ha condannato col rito abbreviato a 4 anni e 8 mesi di carcere Luigi Vassallo, l'ex giudice tributario finito in carcere qualche mese fa nell'ambito dell'inchiesta sulle sentenze 'aggiustate' in cambio di denaro.
“Giudice aggiusta sentenze” - La condanna accoglie la richiesta del pm Eugenio Fusco che aveva chiesto 4 anni e otto mesi anche se il giudice ha riconosciuto all'imputato le attenuanti generiche che per il rappresentante della pubblica accusa andavano escluse.
La difesa, rappresentata dall'avvocato Fabio Giarda, aveva chiesto il minimo della pena per la corruzione in atti giudiziari e la derubricazione del reato di induzione indebita alla corruzione in traffico di influenza. In una delle tre ordinanze di custodia cautelare a suo carico emesse durante l'intera indagine, Vassalo veniva definito il "giudice aggiusta - sentenze".