Un gommone si è ribaltato a causa delle cattive condizioni atmosferiche. Sono state salvate 116 persone
Dieci donne sono morte durante il naufragio di un gommone di migranti a circa 20 miglia dalle coste della Libia, nel Canale di Sicilia. La Guardia Costiera ha salvato 116 persone.
L'equipaggio della nave Diciotti, inviata dopo la richiesta di soccorso ricevuta dalla centrale operativa di Roma, ha trovato l'imbarcazione semiaffondata, probabilmente a causa delle pessime condizioni atmosferiche: mare forza 3, forte vento e onde alte fino a due metri.
#CanalediSicilia #CentraleOperativa #NaveDiciotti CP941 @GuardiaCostiera conclude altra operazione #SAR.Salvi tutti i116 #migranti sugommone
— Guardia Costiera (@guardiacostiera) June 30, 2016
Recuperato il relitto della tragedia dell'aprile 2015 - Sono terminate ieri, dopo più di un anno, le operazioni di recupero del peschereccio affondato nella notte tra il 18 e il 19 aprile 2015 (LE FOTO DEL RELITTO). Nel naufragio, considerato la più grande tragedia nella storia delle migrazioni nel Mediterraneo, morirono 700 persone.