Messina di nuovo senza acqua, tecnici al lavoro sulla condotta
CronacaNuovo guasto all'impianto di Fiumefreddo. Attualmente la città è rifornita solo dall'acquedotto civico della Santissima e dai pozzi
Messina ancora senza acqua. Nel pomeriggio di ieri, 26 aprile, si è verificato un nuovo guasto all'acquedotto di Fiumefreddo che porta l'acqua nella città dello Stretto. I tecnici dell'Amam, l'azienda per l'erogazione dell'acqua, sono al lavoro da ore, insieme con gli uomini della protezione civile, per cercare di sistemare il guasto. “Se non ci saranno problemi dovremmo terminare entro stasera", dice Leonardo Termini, presidente del cda dell'Amam, cauto sui tempi per il ritorno alla normalità.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Sicilia / Fiumefreddo, in giornata la riparazione del guasto: Non dovrebbero essere difficoltosi, come i pr... <a href="https://t.co/Sf022I0BZM">https://t.co/Sf022I0BZM</a>— Gazzetta Messina (@GazzettaMessina) <a href="https://twitter.com/GazzettaMessina/status/725207915775168513">27 aprile 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Lo smottamento e poi il guasto - Un nuovo smottamento del terreno, all'altezza di Sant'Alessio siculo, nella provincia jonica, ha mandato in tilt il sistema idrico cittadino. "La tensione sulla condotta - spiega Termini - ha causato la rottura nel tratto dove si trova la saldatura". I tecnici sono intervenuti con un escavatore per arrivare al punto interessato e poi sono cominciate le operazioni di saldatura. Se non sorgeranno problemi dunque, entro stasera i lavori saranno completati, poi ci vorrà il tempo necessario per riempire i serbatoi e fare arrivare l'acqua nelle case dei messinesi, ormai quasi a secco. Attualmente la città è rifornita solo dall'acquedotto civico della Santissima e dai pozzi.
Quello di oggi è l'ultimo disservizio, in ordine di tempo, ad interessare la città. Il centro siciliano è rimasto all'asciutto anche a dicembre. Ma già a ottobre una frana aveva danneggiato la conduttura dell'acquedotto di Fiumefreddo: l'acqua venne ripristinata dopo sei giorni ma i disagi durarono settimane.