Agitazione dei mezzi pubblici indetta dai sindacati di base. Le fasce orarie variano da città a città
Possibile venerdì nero per il trasporto pubblico locale in molte città italiane, in occasione dello sciopero generale nazionale proclamato dai sindacati di base. Non protesteranno invece i tassisti, che hanno deciso di "sospendere temporaneamente" lo sciopero nazionale (indetto contro la deregolamentazione del settore, con nel mirino Uber e le auto a noleggio con conducente) alla luce degli impegni assunti dal governo.
A Milano, fa sapere Atm, l’agitazione è stata indetta dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio per i mezzi di superficie, mentre per la metropolitana l’astensione dal lavoro si terrà nella sola fascia pomeridiana: dalle 18 al termine del servizio per le organizzazioni sindacali Si Cobas - Cub Trasporti e dalle 18 alle 22 per Sgb.
A Roma, la protesta nell'Atac sarà di 4 ore per un'ordinanza del prefetto Gabrielli che ha disposto, la riduzione alla fascia 8.30-12.30 degli scioperi di 24 ore proclamati dall'associazione Cambia-Menti M410 e Cub. Nel consorzio Roma Tpl, l'agitazione sarà sempre di 4 ore, dalle 8.30 alle 12.30, indetta da Cgil, Cisl e Uil in una delle aziende, la Trotta.
Disagi anche per chi viaggia in treno: i sindacati Cub Traporti e Sgb, come annunciato da Ferrovie dello Stato, hanno proclamato l'astensione del personale dell'intero settore ferroviario dalle 21 di giovedì 17 marzo alle 21 di venerdì. Circoleranno regolarmente le Frecce Trenitalia. Assicurato anche il collegamento tra Roma Termini e l'aeroporto di Fiumicino con il 'Leonardo Express'.
Per quanto riguarda TreNord saranno garantiti i treni nelle fasce orarie 6-9 e 18-21.