Confermata in appello la sentenza di primo grado
È stata confermata nell'appello bis la sentenza di primo grado a 26 anni di carcere per Giovanni Antonio Rasero, unico imputato per l'omicidio del piccolo Alessandro Mathas, il bimbo di 8 mesi morto a Genova nel marzo 2010. La corte d'assise d'appello di Milano ha anche disposto il pagamento di una provvisionale di 15mila euro a ciascuno dei nonni materni, parti civili nel procedimento.
"Sono sereno, ho la coscienza a posto", ha commentato Rasero, che per l'accusa resta l'unico colpevole: quella notte in preda alla rabbia per la mancanza di cocaina si era accanito sul bambino, mentre la madre era fuori per cercare altra droga. La donna è stata condannata a 4 anni per abbandono di minore.