Milano, 300 multe durante il blocco delle auto. A Roma targhe alterne
CronacaCirca 1500 i controlli eseguiti dalle 10 alle 16 durante lo stop alla circolazione dei veicoli. Le pattuglie impiegate sono state circa 200. Si replica martedì 29 e mercoledì 30. Sala a Sky TG24: "Portare la metropolitana a Monza". Nella Capitale il biglietto per i mezzi pubblici valido per tutta la giornata
Resta alto l'allarme per lo smog nelle principali città italiane e non si placano le polemiche, con il sindaco di Milano Giuliano Pisapia che risponde alle accuse lanciate da Matteo Salvini e Beppe Grillo.
Nel capoluogo lombardo è partito oggi, lunedì 28 dicembre, lo stop di tre giorni per i veicoli privati dalle ore 10 fino alle 16 (le foto della città senza traffico): sono state 300 le violazioni riscontrate dagli agenti della polizia locale su 1500 controlli. A Roma le macchine con targhe dispari sono rimaste ferme dalle 7:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:30. Una scelta, quella del commissario Tronca, criticata dagli ambientalisti, secondo cui è stato evitato il blocco totale su spinta dei commercianti. Il ministro dell'Ambiente Galletti convoca intanto sindaci e governatori per mercoledì e chiede una risposta coordinata all'emergenza.
Sala a Sky TG24: "Portare la metropolitana a Monza" - Intanto Beppe Sala, candidato alle primarie di centrosinistra per le prossime Comunali di Milano, a Sky TG24 dice che il blocco delle auto deciso è "un provvedimento utile", ma che "se devo pensare a un progetto, nell'ambito della città metropolitana, penso a portare la metropolitana a Monza. Credo sia molto importante: Monza è la terza città lombarda, c'è un grande flusso che arriva. Nei programmi elettorali bisognerà parlare molto di mobilità e ambiente, questo è un tema chiave, ma abbiamo le idee su come mettere mano nel lungo termine. Milano sta divenendo più bella e vivibile, ma bisogna mettere tutti in condizioni di viverla sempre".
Milano, Pisapia a Salvini: "Dimostra la sua ignoranza" - Il sindaco Pisapia, invece, ha duramente risposto alle critiche piovute sulla scelta del blocco totale. "In queste ore si susseguono dichiarazioni e commenti sulla presunta inutilità del blocco della circolazione, una misura emergenziale che va a sommarsi all'impegno serio e costante del Comune, che in questi anni è stato lasciato a combattere da solo proprio da tutti coloro che oggi dichiarano e commentano" dice il primo cittadino, che ricorda come "in quattro anni questa Amministrazione ha messo in campo politiche di sostenibilità e misure strutturali che hanno consentito di migliorare in maniera significativa la qualità dell'aria in città".
Posizione ribadita anche in un'intervista a Repubblica nella quale risponde direttamente a Matteo Salvini. Parlando di inutilità del blocco il leader della Lega, secondo Pisapia, "dimostra la sua ignoranza e non sa neppure che abbiamo fatto da settimane un'ordinanza che abbassa il riscaldamento e che già oggi il 70% delle percorrenze dell'Azienda trasporti è sviluppata con mezzi ad alimentazione elettrica". Per rendere l'aria più pulita, serve - dice il sindaco - un intervento "su scala più ampia, specialmente nella Pianura Padana", per questo "al governo chiederemo di dare maggiori poteri sui temi ambientali alla Città metropolitana".
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A Roma ferme le targhe dispari - A Roma invece si sono fermate, oggi lunedì 28 dicembre, le auto con l'ultima cifra della targa dispari e domani quelle con la targa pari. Per la prima volta il normale biglietto dei mezzi pubblici da 1,50 euro è stato valido per tutta la giornata e per incentivare l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico locale il Commissario straordinario di Roma Francesco Tronca ha anche chiesto ad Atac di predisporre un potenziamento delle corse nelle linee della metropolitana. Inoltre stop ai veicoli più inquinanti (autoveicoli a benzina "euro 0", "euro 1"; autoveicoli diesel "euro 0", "euro 1" e "euro 2"; motoveicoli e ciclomotori a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi "euro 0" e "euro 1"; microcar diesel "euro 0" e "euro 1") e riscaldamenti fermi sotto i 18 gradi.