Il relitto della nave, naufragata all'isola del Giglio il 13 gennaio del 2013, è arrivato nell'area dell' ex Superbacino del porto di Genova, dove sarà smantellato. Sarà riciclato per oltre l'80%. FOTO e VIDEO
Dopo 10 mesi dal suo arrivo dall'isola del Giglio, dove era naufragata il 13 gennaio 2012 facendo 32 morti (LO SPECIALE), il relitto di Concordia ha preso nuovamente il mare ed ha raggiunto la sua ultima destinazione, l'ex Superbacino del porto di Genova dove verrà smantellata (le foto). Termina il suo viaggio dunque nella stessa città dove è stata costruita, la nave da crociera il cui nome resterà nella storia legata ad una delle più grandi tragedie della marineria italiana. Durante questi mesi in cui è stata ormeggiata al porto di Prà è stata alleggerita di 5700 tonnellate di materiali per un minor pescaggio necessario per entrare nell'ex Superbacino.
Sarà riciclato l'80% del relitto - Il relitto verso le 11 è arrivato alla banchina dell'ex superbacino nell'area delle Riparazioni Navali. Qui saranno effettuati i lavori di smantellamento e riciclo del relitto: sarà ricilato l'80 per cento della nave. Durante questa fase si procederà anche alla pulizia delle cambuse e delle celle frigo. La manovra di arrivo e ormeggio alla banchina dell'ex superbacino è avvenuta con l'ausilio di 8 rimorchiatori portuali.
Verso la fine del 2015, poi, lo scafo 'nudo' della nave sarà nuovamente trasferito nel bacino di carenaggio 4 dove prenderà avvio la quarta e ultima fase della demolizione con la scomparsa definitiva della Concordia.
#Concordia Ferma in bacino pic.twitter.com/40M2uIkVEb
— Porto di Genova (@portodigenova) 12 Maggio 2015
Sarà riciclato l'80% del relitto - Il relitto verso le 11 è arrivato alla banchina dell'ex superbacino nell'area delle Riparazioni Navali. Qui saranno effettuati i lavori di smantellamento e riciclo del relitto: sarà ricilato l'80 per cento della nave. Durante questa fase si procederà anche alla pulizia delle cambuse e delle celle frigo. La manovra di arrivo e ormeggio alla banchina dell'ex superbacino è avvenuta con l'ausilio di 8 rimorchiatori portuali.
Verso la fine del 2015, poi, lo scafo 'nudo' della nave sarà nuovamente trasferito nel bacino di carenaggio 4 dove prenderà avvio la quarta e ultima fase della demolizione con la scomparsa definitiva della Concordia.