Roma, tassista violentata e rapinata da un cliente

Aggredita, violentata e rapinata da un cliente. Una normale corsa si è trasformata in un incubo per una tassista romana di 43 anni. La donna, intorno alle 7.30 di venerdì, ha dato l'allarme al 113. Sconvolta, ha raccontato tra le lacrime agli agenti cosa aveva subito.

L'aggressore un 30enne con forte accento romano - Poco prima ha detto di aver caricato nel suo taxi un uomo, nei pressi dell'hotel Ergife sull'Aurelia, che non aveva prenotato telefonicamente ma ha fermato la vettura direttamente in strada chiedendo di essere portato verso Fiumicino. Ma durante il tragitto il cliente, un ragazzo di circa 30 anni che parlava con accento romano, le ha fatto cambiare più volte strada e l'ha condotta in una stradina sterrata, isolata, in zona Ponte Galeria. Una volta giunti in via Pescina Gagliarda l'uomo, invece di pagare la corsa, l'ha stordita con un pugno in faccia e ha abusato sessualmente di lei. Prima di scappare a piedi nelle campagne facendo perdere le sue tracce ha preso i soldi dell'incasso: circa 70 euro.

Vasta operazione di ricerca - La vittima, che lavora per la cooperativa taxi 3570, ha dato subito l'allarme. La donna è stata portata all'ospedale Grassi di Ostia e poi trasferita al San Camillo per gli accertamenti del caso. Il suo racconto è sembrato attendibile agli investigatori e così è scattata una vasta battuta di ricerche in tutta la zona, anche con l'ausilio dell'elicottero. Accertamenti anche sull'auto della tassista per rilevare eventuali impronte o altre tracce lasciate dall'aggressore.

Diffuso l'identikit dell'aggressore - Sul caso indaga la Squadra mobile della Capitale ed è stato diffuso un identikit del presunto aggressore. Il ricercato è un giovane di carnagione chiara, fra i 25 e i 30 anni,  magro, di altezza compresa tra 1,65 e 1,70, con capelli corti, scuri e mossi e occhi scuri. (VIDEO)