Rolex a Renzi e Alfano: non associateci ai black bloc

Cronaca

Polemica dopo le parole del premier e del ministro sui "teppistelli figli di papà". "Chiediamo cortese rettifica" scrive l'azienda. E aggiunge: quelli ai polsi dei teppisti protagonisti dei disordini non sono i nostri orologi. Alfano: "Nessuna polemica"

"Un inaccettabile affiancamento dell'immagine di Rolex alla devastazione di Milano e all'universo della violenza eversiva". E' questo, secondo il colosso svizzero dell'orologeria di lusso, il risultato delle parole di Matteo Renzi e Angelino Alfano (VIDEO), che all'indomani della guerriglia per le vie di Milano (foto e mappa) in occasione del corteo dei No Expo contro l'esposizione universale (lo speciale) hanno parlato di 'teppistelli col Rolex' e 'figli di papà con il Rolex' in riferimento ai facinorosi. Dichiarazioni, quelle del premier e del ministro dell'Interno arrivate dopo la pubblicazione della foto che ritraeva una ragazza incappucciata con bomboletta spray in mano e Rolex - o presunto tale - al polso.

Rolex risponde a Salvini e Renzi - La società ha pubblicato una lettera aperta sui principali quotidiani, con un avviso a pagamento a tutta pagina, in cui chiede al premier e al ministro dell'Interno una "cortese dichiarazione di rettifica".
Nella lettera Gianpaolo Marini, amministratore delegato di Rolex Italia, si rivolge a Renzi e ad Alfano esprimendo "profondo rincrescimento e disappunto per l'associazione insita nelle vostre parole fra la condizione di 'distruttori di vetrine' e il fatto di portare un orologio Rolex al polso".

Il colosso svizzero chiede una rettifica
- "Al di là del fatto che, dalla qualità delle foto e dei video che sono stati diffusi dai media, è altamente improbabile poter desumere un'affidabile identificazione come Rolex (e ancor più come Rolex autentico) dell'orologio indossato dai facinorosi che stavano commettendo evidenti reati, credo che il dettaglio dell'essere - o non essere - quest'ultimo di marca Rolex, sia obiettivamente cosa marginale rispetto al 'cuore' delle vostre dichiarazioni", scrive Marini. Tuttavia, visto che l'eco è stata "straordinariamente vasta", "ho preso la libertà di pubblicare la presente a doverosa autodifesa, nell'immediato, della reputazione del marchio e dell'immagine di Rolex".

Alfano: "Nessuna polemica"
- All'azienda elvetica risponde il ministro Alfano, al termine della direzione di Ncd. "Nessuna polemica, solo il modo, dopo le  foto e i titoli dei giornali che parlavano del Rolex, per sottolineare una contraddizione, una incoerenza nella protesta. Anzi, mi sorprende che abbiano rifatto pubblicità..." ha dichiarato il ministro dell'Interno.

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