Mobilitazione dei sindacati di settore contro il disegno di legge presentato dal governo. “Renzi rischia di fare danni incalcolabili”, attacca la Cisl. Giannini su Twitter: "La nostra è una riforma culturale rivoluzionaria"
“Si rischiano danni incalcolabili” - "Quando si mette mano a questioni senza averne conoscenza e competenza, si finisce come l'apprendista stregone e si rischia di fare danni incalcolabili”, dice Francesco Scrima, segretario generale della Cisl Scuola: “Questo sta facendo Renzi sulla scuola".
Manifestazione Piazza SS. Apostoli- Scrima: abbiamo bisogno di una buona scuola non di una #Scuola alla buona pic.twitter.com/VYaLwDgDdw
— CISL Nazionale (@CislNazionale) 18 Aprile 2015
Dal governo “atto di grave presunzione” - "Non si cambia il sistema scolastico senza chi ci lavora, o peggio contro chi ci lavora. Insegnanti, personale Ata, dirigenti sono il motore della nostra scuola, sono la sua risorsa più preziosa - continua Scrima - E' grazie a loro se la nostra scuola, ogni giorno, funziona e funziona bene pur tra mille difficoltà. Pretendere di cambiare la scuola senza partire dalla loro conoscenza dei problemi, dalla loro esperienza, dalla loro competenza è un grave atto di presunzione”.Il commento del ministro Giannini
Manifesto rispetto per chi sciopera. Stiamo cercando di costruire consenso su #labuonascuola, riforma culturale rivoluzionaria
— Stefania Giannini (@SteGiannini) 18 Aprile 2015