Schettino a un master di criminologia della Sapienza. Bufera
CronacaPolemiche per l'intervento dell'ex comandante della Concordia a un seminario dell'università romana. "Fatto indegno" dice il Rettore. Giannini: "Una presenza sconcertante". Il comitato etico dell'Ateneo deferisce il docente, che dice: non era un master
La polemica - La lezione di Francesco Schettino al master di criminologia dell'Università degli Studi di Roma ha scatenato una vera e propria bufera. "Trovo che l'intervento di Schettino nel corso di un seminario organizzato da un docente de La Sapienza sia un fatto sconcertante" afferma il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini.
Intervento #Schettino a seminario #Sapienza fatto sconcertante, università siano luoghi del sapere non della spettacolarizzazione
— Stefania Giannini (@SteGiannini) 6 Agosto 2014
Il rettore: "Iniziativa indegna" - E prende le distanze anche il rettore dell'Ateneo Luigi Frati, che precisa: "La partecipazione di Schettino è stata un'iniziativa autonoma ed indegna di un docente, con la libertà accademica che non può essere irresponsabilità".
Deferito il docente che ha organizzato il seminario - Poco dopo l'intervento del rettore è arrivata la decisione del comitato etico dell'Ateneo che ha scelto di deferire il professore Vincenzo Mastronardi - questo il nome del docente che ha invitato l'ex comandante alla giornata conclusiva del seminario - "perché ne valuti i profili, anche ai fini disciplinari".
Mastronardi: "Chiarirò tutto" - Il docente sotto accusa da parte sua prova a ridimensionare la bufera scatenata sul caso e spiega a Sky TG24: "Ma quale 'lectio magistralis' all'università, si è trattato di un intervento di una decina di minuti in un contesto non universitario". Secondo la ricsotruzione di Mastronardi infatti il seminario non aveva come cornice un'aula universitaria ma il Circolo aeronautico della Casa dell'Aviatore ed era un'iniziativa del Centro sperimentale cineteatrale di criminologia che però appare legato al master della Sapienza.
Schettino: "Io intervenuto per la mia professionalità" - Sulla vicenda interviene, attraverso il suo legale Cataldo Calabretta, lo stesso Schettino: "Ribadisco - fa sapere il comandante della Costa Concordia - che il mio è stato un intervento tecnico sulla scorta delle mie conoscenze e della professionalita' acquisita in tanti anni di servizio".