All'alba di lunedì 14 luglio prenderanno il via le operazioni. Poi il viaggio della nave dal Giglio a Genova, previsto per il 21. Gabrielli: "No a facili entusiasmi". Il ministro Galletti: "Massima attenzione alle questioni ambientali". VIDEO
Le operazioni di rigalleggiamento del relitto della Concordia inizieranno lunedì mattina alle sei. A dirlo il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli, secondo il quale, le condizioni meteo anche se non ottime, consentono di cominciare.
"Vorrei ricordare a tutti la complessità di tutta la vicenda e anche in queste ore nessuno di noi può lasciarsi andare a facile entusiasmo, a pensare che tutto sia concluso, che tutto sia finito e che ormai sia solo una formalità" ha precisato Gabrielli in conferenza stampa.
"E’ un'operazione mai fatta prima. Tutto quello che viene fatto per la prima volta comporta incertezze. Abbiamo preso tutti i provvedimenti necessari per affrontare incertezze. Siamo molto fiduciosi, non vediamo rischi insormontabili" ha aggiunto Franco Porcellacchia, responsabile del progetto di rimozione e raddrizzamento del relitto per conto di Costa Crociere. "E' un'operazione complessa - ha detto ancora Porcellacchia - che pensiamo di poter concludere con successo".
Il viaggio della Costa Concordia dall'Isola del Giglio a Genova è previsto per lunedì 21, ma potrebbe essere anticipato a sabato 19 nel caso in cui non ci siano intoppi nel rigalleggiamento e le condizioni meteo siano ottimali ha spiegato inoltre Porcellacchia.
Secondo il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, "era indispensabile portarla via prima del prossimo inverno. Questa è una condizione di sicurezza. Lasciarla ancora un altro inverno dal punto di vista della sicurezza era poco raccomandabile". Galletti ha inoltre garantito: presteremo "massima attenzione alle questioni ambientali" per "restituire l'isola del Giglio nelle stesse condizioni in cui era prima del naufragio".
"Vorrei ricordare a tutti la complessità di tutta la vicenda e anche in queste ore nessuno di noi può lasciarsi andare a facile entusiasmo, a pensare che tutto sia concluso, che tutto sia finito e che ormai sia solo una formalità" ha precisato Gabrielli in conferenza stampa.
"E’ un'operazione mai fatta prima. Tutto quello che viene fatto per la prima volta comporta incertezze. Abbiamo preso tutti i provvedimenti necessari per affrontare incertezze. Siamo molto fiduciosi, non vediamo rischi insormontabili" ha aggiunto Franco Porcellacchia, responsabile del progetto di rimozione e raddrizzamento del relitto per conto di Costa Crociere. "E' un'operazione complessa - ha detto ancora Porcellacchia - che pensiamo di poter concludere con successo".
Il viaggio della Costa Concordia dall'Isola del Giglio a Genova è previsto per lunedì 21, ma potrebbe essere anticipato a sabato 19 nel caso in cui non ci siano intoppi nel rigalleggiamento e le condizioni meteo siano ottimali ha spiegato inoltre Porcellacchia.
Secondo il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, "era indispensabile portarla via prima del prossimo inverno. Questa è una condizione di sicurezza. Lasciarla ancora un altro inverno dal punto di vista della sicurezza era poco raccomandabile". Galletti ha inoltre garantito: presteremo "massima attenzione alle questioni ambientali" per "restituire l'isola del Giglio nelle stesse condizioni in cui era prima del naufragio".