Expo 2015, lo scambio di mazzette in alcuni video
CronacaUn filmato diffuso dalla Procura di Milano mostra l’incontro tra Enrico Maltauro e Sergio Cattozzo, due dei sette arrestati per appalti e tangenti. "Io ho questi, sono 15mila", dice l’imprenditore nell'intercettazione trascritta dagli investigatori
L’inchiesta sugli appalti di Expo 2015 si arricchisce di nuovi particolari. Un video diffuso dalla Procura di Milano mostra l’incontro tra l'imprenditore Enrico Maltauro e l'intermediario genovese Sergio Cattozzo (già segretario regionale ligure dell'Udc) avvenuto il 17 aprile scorso in corso Sempione.
"Io ho questi, sono 15mila", dice l’imprenditore nell'intercettazione trascritta dagli investigatori. Poi, tira fuori una busta e la consegna al mediatore: "Ora scappo via, faccia quello che deve fare". Entrambi fanno parte delle sette persone complessivamente arrestate nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti per l’Esposizione Universale.
I membri della "Cupola" – I pm milanesi l’hanno definita una vera e propria "Cupola", composta da vecchi e nuovi volti dell’affarismo e della politica italiana. Insieme a Maltauro e Cattozzo sono finiti in manette anche Primo Greganti, il famoso "Compagno G" già arrestato durante l’inchiesta Mani Pulite per le tangenti al Pci e Gianstefano Frigerio, l’ex parlamentare della Democrazia cristiana già arrestato e condannato per Tangentopoli.
"Io ho questi, sono 15mila", dice l’imprenditore nell'intercettazione trascritta dagli investigatori. Poi, tira fuori una busta e la consegna al mediatore: "Ora scappo via, faccia quello che deve fare". Entrambi fanno parte delle sette persone complessivamente arrestate nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti per l’Esposizione Universale.
I membri della "Cupola" – I pm milanesi l’hanno definita una vera e propria "Cupola", composta da vecchi e nuovi volti dell’affarismo e della politica italiana. Insieme a Maltauro e Cattozzo sono finiti in manette anche Primo Greganti, il famoso "Compagno G" già arrestato durante l’inchiesta Mani Pulite per le tangenti al Pci e Gianstefano Frigerio, l’ex parlamentare della Democrazia cristiana già arrestato e condannato per Tangentopoli.