La denuncia delle parti civili con un documento: la rotta della nave fu molto simile a quella percorsa il 14 agosto 2011 per un analogo passaggio vicino al Giglio che però riuscì. I legali: "I momenti precedenti hanno preparato la bravata di Schettino"
La rotta della Costa Concordia la sera del naufragio del 13 gennaio 2012 fu molto simile a quella percorsa il 14 agosto 2011 per un analogo passaggio vicino al Giglio che, però, riuscì. Uno dei passaggi che, secondo il pool di avvocati delle parti civili Giustizia per la Concordia, facevano parte della “gara fra comandanti in atto” per dimostrare chi fosse più abile a passare più vicino possibile all'isola del Giglio.
Il documento - La denuncia arriva con un documento presentato dagli avvocati durante il processo, in corso a Viareggio, sul naufragio in cui hanno perso la vita 32 persone. Si tratta del registro dei tragitti delle navi assicurate tenuto dalla compagnia assicurativa Lloyd's. In una mappa trovata dalle parti, e mostrata in aula come prova lunedì 10, si vede che la rotta della Concordia la sera del 14 agosto 2011 è rasente al Giglio in modo molto simile al tragitto seguito la sera del naufragio pochi mesi dopo. Dal documento si evince che nel 2011 la nave passa dallo stesso punto dell'impatto, impegnando una direttrice leggermente diversa, piu' parallela all'isola rispetto a quella tenuta da Schettino il 13 gennaio 2012. Il collegio dei giudici ha ammesso l'acquisizione del documento dei Lloyd's agli atti del processo, insieme a un articolo di Giglionews che annunciava il passaggio al Giglio del 14 agosto 2011, alle ore 22.
“L'inchino era una consuetudine” - Prima Palombo, poi Garbarino e poi Schettino sono passati come tutti sanno, praticamente nello stesso punto del naufragio del 2013", ha detto Massimiliano Gabrielli, del pool Giustizia per la Concordia, in una pausa dell'udienza dopo che le parti hanno consegnato al tribunale il documento. I passaggi precedenti, continua il legale, "hanno preparato la bravata di Schettino". "Come mai la compagnia assicurativa Lloyd's ha catalogato come 'mancato incidente' il passaggio del 14 agosto 2011, con comandante Garbarino - conclude Gabrielli -, mentre la compagnia Costa Crociere no? L'inchino era una consuetudine".
Il documento - La denuncia arriva con un documento presentato dagli avvocati durante il processo, in corso a Viareggio, sul naufragio in cui hanno perso la vita 32 persone. Si tratta del registro dei tragitti delle navi assicurate tenuto dalla compagnia assicurativa Lloyd's. In una mappa trovata dalle parti, e mostrata in aula come prova lunedì 10, si vede che la rotta della Concordia la sera del 14 agosto 2011 è rasente al Giglio in modo molto simile al tragitto seguito la sera del naufragio pochi mesi dopo. Dal documento si evince che nel 2011 la nave passa dallo stesso punto dell'impatto, impegnando una direttrice leggermente diversa, piu' parallela all'isola rispetto a quella tenuta da Schettino il 13 gennaio 2012. Il collegio dei giudici ha ammesso l'acquisizione del documento dei Lloyd's agli atti del processo, insieme a un articolo di Giglionews che annunciava il passaggio al Giglio del 14 agosto 2011, alle ore 22.
“L'inchino era una consuetudine” - Prima Palombo, poi Garbarino e poi Schettino sono passati come tutti sanno, praticamente nello stesso punto del naufragio del 2013", ha detto Massimiliano Gabrielli, del pool Giustizia per la Concordia, in una pausa dell'udienza dopo che le parti hanno consegnato al tribunale il documento. I passaggi precedenti, continua il legale, "hanno preparato la bravata di Schettino". "Come mai la compagnia assicurativa Lloyd's ha catalogato come 'mancato incidente' il passaggio del 14 agosto 2011, con comandante Garbarino - conclude Gabrielli -, mentre la compagnia Costa Crociere no? L'inchino era una consuetudine".