L'uomo, 56 anni, si è suicidato dopo avere ucciso la figlia, la moglie e la suocera. Prima di togliersi la vita ha chiamato i carabinieri: "Venite, ho ammazzato tutti". Pochi mesi fa aveva perso il lavoro
Sono quattro i morti del raptus omicida avvenuto in un appartamento di Collegno, alle porte di Torino. L'ultima vittima, in ordine di tempo, è Giulia Garattini, 21 anni, figlia di Daniele Garattini, 56 anni. L'uomo si è suicidato dopo avere ucciso anche la moglie, Letizia Maggio di 54 anni, e la suocera, Daria Maccari, 84 anni.
La sparatoria è avvenuta in un appartamento del centro della città, in corso Francia.
La chiamata ai carabinieri, poi il suicidio - "Ho ammazzato tutti, venite", ha detto lo stesso Garattini in una telefonata ai carabinieri, prima di suicidarsi con diverse coltellate al petto. L'uomo, rappresentante di commercio che da pochi mesi era stato licenziato a causa della crisi, si è tolto la vita dopo avere ucciso la moglie, impiegata in una azienda torinese, la suocere e la figlia, studentessa.
La sparatoria è avvenuta in un appartamento del centro della città, in corso Francia.
La chiamata ai carabinieri, poi il suicidio - "Ho ammazzato tutti, venite", ha detto lo stesso Garattini in una telefonata ai carabinieri, prima di suicidarsi con diverse coltellate al petto. L'uomo, rappresentante di commercio che da pochi mesi era stato licenziato a causa della crisi, si è tolto la vita dopo avere ucciso la moglie, impiegata in una azienda torinese, la suocere e la figlia, studentessa.