Giovane francese ucciso da una valanga a Bardonecchia. Frana su due condomini a Genova: 50 sfollati. Black out a Cortina. La tempesta si si sposta al sud, Eolie isolate. A Capri mareggiate con onde di tre metri, collegamenti bloccati. PREVISIONI METEO
Neve - La neve caduta in abbondanza sull'arco alpino ha bloccato strade e ferrovie e ha provocato frane, valanghe e interruzioni dell'energia elettrica. Nella notte tra il 25 e il 26 dicembre una forte nevicata ha causato la caduta di alberi sulla linea ferroviaria che collega l'Italia e il cantone vallese della Svizzera, che è rimasta interrotta per poi tornare alla normalità in tarda mattinata. Interrotta da stamani anche la linea ferroviaria Ponte nelle Alpi-Calalzo, nel bellunese, e non si prevede la ripresa della circolazione prima di domattina; interruzione anche sulla tratta Sedico-Belluno. Tante le persone bloccate in auto dalla neve e soccorse dai vigili del fuoco; centinaia di turisti in Val Pusteria non hanno potuto raggiungere gli alberghi a causa delle strade chiuse per neve. Strade chiuse o impraticabili, a causa della caduta di alberi provocata dalla neve, un po' ovunque nelle località alpine; bloccate anche la statale delle Dolomiti e la statale di Alemagna che conduce a Cortina d'Ampezzo. E la "capitale" del turismo invernale, coperta di neve, oggi è rimasta senza energia elettrica. Senza corrente anche tanti comuni in Valsesia e nel Verbano (Piemonte). Un black out che rischia di non risolversi presto, e si sta cercando di correre ai ripari con alcuni gruppi elettrogeni.
I disagi in Veneto
Valanghe - Una valanga è caduta su una pista da sci di Marilleva, nel Trentino occidentale interessato da un'intensa nevicata, travolgendo un giovane sciatore che è però riuscito a salvarsi. E' andata peggio, invece, a un giovane sciatore francese, travolto da una valanga a Les Arnauds, sulle montagne di Bardonecchia (Torino), morto mentre arrivava in ospedale. Ferito, ma in modo non grave, un addetto a un impianto sciistico di Racines, in Alto Adige, travolto da una valanga mentre era al lavoro con il suo "gatto delle nevi".
Ecco l'elenco di tutte le strade di competenza Anas chiuse a causa del maltempo: http://t.co/9lPngYLZEO
— ANAS (@StradeANAS) 26 Dicembre 2013
Frane - Una frana di grandi dimensioni è caduta su due condomini a Genova Pontedecimo; 19 famiglie, per un totale di 50 persone, sono state fatte sfollare. Frane e smottamenti in molte zone del nord Lombardia dove piove ininterrottamente da ieri. L'ultima questa mattina a Premana nel lecchese, dove due nuclei familiari sono stati fatti allontanare dalle loro abitazioni. L'episodio più grave ieri in tarda serata a Bellagio nel comasco, dove due persone sono rimaste ferite e intrappolate nella loro auto da una caduta di massi sulla strada statale provinciale 583. Decine di interventi per frane e allagamenti e diverse strade interrotte nell'imperiese, dove una famiglia di 5 persone e' stata sgomberata portando a 24 il numero degli sfollati nella zona. Il paese di Val Masino, in Valtellina, è rimasto semi-isolato a causa di una frana sulla provinciale 9.Le frane nel Comasco e nel Lecchese
Mareggiate - Grossi disagi a Capri per il maltempo. L'isola azzurra è flagellata da una violentissima mareggiata, con onde altre oltre tre metri. Bloccati per tutto il giorno i collegamenti marittimi con l'isola azzurra e con le altre isole del Golfo, ma in serata si è tornati alla normalità. Isolata anche la siciliana Ustica a causa del mare mosso. Difficoltà nei collegamenti anche nelle Eolie: Stromboli, Ginostra, Panarea, Filicudi e Alicudi sono isolate. Aliscafi e traghetti da Milazzo hanno garantito le corse solamente per Vulcano, Lipari, Salina; ferma anche la nave per Napoli. Disagi nei collegamenti marittimi anche in Sardegna, dove i traghetti sono fermi nei porti. E poi c'è Venezia, dove oggi è stata registrata una punta massima di marea di 115 centimetri sullo zero mareografico.
Vento e pioggia - In Liguria, dopo una nottata di paura per il vento a cento chilometri all'ora e la forte pioggia, i fenomeni si stanno lentamente attenuando. Il maltempo sta creando danni e disagi anche in provincia di Frosinone. Caduta di alberi e di cornicioni pericolanti di edifici a Roma, a causa del vento forte e della pioggia che ha investito la capitale dalla scorsa notte. Tetti danneggiati, cartelloni abbattuti, alberi crollati sulle strade in Ciociaria. Allagamenti, tetti scoperchiati e disagi per la viabilità a causa del maltempo anche in Toscana.
La situazione in Sicilia
Le previsioni per venerdì - Venerdì torna invece il bel tempo. Per la mattina del 27 dicembre al Nord è prevista una residua nuvolosità con piogge sparse che però dovrebbe lasciare il posto al cielo limpido nel pomeriggio, salvo qualche nuovo addensamento tardo serale su Liguria e basso Piemonte e nebbie sulla Pianura Padana dopo il tramonto. Anche in Sardegna e al centro nella mattina di venerdì è prevista un po' di pioggia sparsa, destinata però a sparire nel pomeriggio. Nell'Italia meridionale sono previsti temporali nelle regioni tirreniche, mentre nelle altre regioni in cielo sarà sereno o poco nuvoloso, salvo qualche addensamento più consistente sul Molise costiero e sulla Puglia garganica dove si potranno avere delle deboli piogge.