Temperature fino a -30 gradi sul Monte Rosa e -11 in Sardegna. Attesa per sabato una nuova perturbazione atlantica sul Nord del Paese mentre il ciclone mediterraneo porterà una nuova fase di grave instabilità al Meridione
Continua l’ondata di maltempo sull’Italia con gelo, neve e temperature fino a meno 30 gradi sul Monte Rosa, e a -11 in Sardegna. 'Attila', un nucleo di aria gelida di estrazione artica proveniente dal mar Baltico, ha invaso il Paese (a Napoli il gelo è costato la vita a un clochard di 40 anni) e tra giovedì e venerdì è atteso un nuovo peggioramento tra la Sardegna e la Sicilia orientale, mentre il tempo migliorerà altrove, ma le temperature resteranno basse.
Ma sarà sabato che l'Italia sarà attanagliata da due diverse ondate di maltempo: una perturbazione atlantica fredda raggiungerà il Nord con neve tra Piemonte e Lombardia fino a Torino e Milano, copiosa su basso Piemonte (Cuneo, Asti, Alessandria), Pavese e sulle colline liguri fino a toccare zone tra 50 e 100m di quota tra Savona a Genova. Dall'altro lato, 'Nettuno', un ciclone mediterraneo porterà una nuova fase di grave maltempo al Sud, sulla Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, con nubifragi dalla sera e allerta massima su Crotonese e Catanzarese, Basilicata Ionica-materano, sul Salento e verso Taranto e Brindisi. Entro domenica riguarderà il resto di Basilicata e Puglia, con rischio alluvionale. Un nuovo peggioramento generale è atteso per domenica 8 dicembre.
Ma sarà sabato che l'Italia sarà attanagliata da due diverse ondate di maltempo: una perturbazione atlantica fredda raggiungerà il Nord con neve tra Piemonte e Lombardia fino a Torino e Milano, copiosa su basso Piemonte (Cuneo, Asti, Alessandria), Pavese e sulle colline liguri fino a toccare zone tra 50 e 100m di quota tra Savona a Genova. Dall'altro lato, 'Nettuno', un ciclone mediterraneo porterà una nuova fase di grave maltempo al Sud, sulla Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, con nubifragi dalla sera e allerta massima su Crotonese e Catanzarese, Basilicata Ionica-materano, sul Salento e verso Taranto e Brindisi. Entro domenica riguarderà il resto di Basilicata e Puglia, con rischio alluvionale. Un nuovo peggioramento generale è atteso per domenica 8 dicembre.