Un ultraleggero partito da Bolzano è precipato sul massiccio delle Dolomiti con a bordo tre passeggeri e il pilota. Sarebbero tutti morti. Soccorsi allertati da un testimone che ha visto il velivolo cadere su un ghiaione
Un piccolo aereo sbuca nell'azzurro del cielo di agosto, intenso e senza una nuvola, tagliato solo dalle vette delle Dolomiti. Vola basso. Quasi a toccarle. Troppo, però, per farcela a uscire da una valle tanto stretta. Muoiono in quattro, in uno schianto contro la montagna. Le fiamme, poi, mettono fine a tutto, sotto gli occhi di decine di turisti che in questi giorni d'estate affollano la Marmolada, in Trentino.
Aereo partito da Bolzano - E' dunque in pochi minuti che un volo di piacere, di tre turisti e un pilota partiti da Bolzano intorno alle 15, è finito in tragedia un'ora dopo. Sono stati numerosi i vacanzieri che hanno visto precipitare il piccolo aereo nei dintorni del rifugio Contrin, in Val di Fassa, affollato di gente sui percorsi da escursionismo nei dintorni, poco sopra i 2.000 metri di quota.
Il velivolo volava molto basso - Il velivolo è caduto a un chilometro e mezzo in linea d'aria sopra il rifugio, appena sotto il passo dell'Ombretta, che svetta oltre i 3.000 metri di altitudine. Si è schiantato quindi alla base della parete sud-ovest della Marmolada, intorno ai 2.800 metri di quota. Dal rifugio raccontano la versione di alcuni turisti. Il piccolo aereo e' stato visto arrivare dalla direzione di passo San Nicolo' e volava molto basso, piu' giu' della quota del passo dell'Ombretta. A quel punto la tragedia: un tentativo di virata non riuscito per via della valle molto stretta e l'impatto contro la roccia. Seguito dalle fiamme.
Nulla da fare per le quattro vittime - Immediate dunque le chiamate al 118. Si sono alzati l'Aiut Alpin Dolomites da Bolzano, che poi ha caricato il Soccorso alpino di Canazei, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore (Belluno) e quello dei vigili del fuoco da Trento, anche col 118. Nulla da fare pero' da parte dei soccorritori, se non constatare il decesso e attendere il magistrato di turno da Bolzano per l'autorizzazione alla rimozione delle salme, giunta in serata. Nel frattempo un cordone e' stato formato dai soccorritori intorno al luogo della caduta dell'aereo, per tenere lontano i curiosi.
Le vittime erano altoatesine - Le vittime risultano quattro altoatesini: un pilota dell'Aeroclub di Bolzano e i tre turisti locali, di lingua tedesca. L'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto intanto un'inchiesta in materia di sicurezza sull'incidente del Cessna 172 con targa tedesca partito dall'Aeroclub di Bolzano e ha disposto l'invio di un investigatore sul posto.
Aereo partito da Bolzano - E' dunque in pochi minuti che un volo di piacere, di tre turisti e un pilota partiti da Bolzano intorno alle 15, è finito in tragedia un'ora dopo. Sono stati numerosi i vacanzieri che hanno visto precipitare il piccolo aereo nei dintorni del rifugio Contrin, in Val di Fassa, affollato di gente sui percorsi da escursionismo nei dintorni, poco sopra i 2.000 metri di quota.
Il velivolo volava molto basso - Il velivolo è caduto a un chilometro e mezzo in linea d'aria sopra il rifugio, appena sotto il passo dell'Ombretta, che svetta oltre i 3.000 metri di altitudine. Si è schiantato quindi alla base della parete sud-ovest della Marmolada, intorno ai 2.800 metri di quota. Dal rifugio raccontano la versione di alcuni turisti. Il piccolo aereo e' stato visto arrivare dalla direzione di passo San Nicolo' e volava molto basso, piu' giu' della quota del passo dell'Ombretta. A quel punto la tragedia: un tentativo di virata non riuscito per via della valle molto stretta e l'impatto contro la roccia. Seguito dalle fiamme.
Nulla da fare per le quattro vittime - Immediate dunque le chiamate al 118. Si sono alzati l'Aiut Alpin Dolomites da Bolzano, che poi ha caricato il Soccorso alpino di Canazei, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore (Belluno) e quello dei vigili del fuoco da Trento, anche col 118. Nulla da fare pero' da parte dei soccorritori, se non constatare il decesso e attendere il magistrato di turno da Bolzano per l'autorizzazione alla rimozione delle salme, giunta in serata. Nel frattempo un cordone e' stato formato dai soccorritori intorno al luogo della caduta dell'aereo, per tenere lontano i curiosi.
Le vittime erano altoatesine - Le vittime risultano quattro altoatesini: un pilota dell'Aeroclub di Bolzano e i tre turisti locali, di lingua tedesca. L'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto intanto un'inchiesta in materia di sicurezza sull'incidente del Cessna 172 con targa tedesca partito dall'Aeroclub di Bolzano e ha disposto l'invio di un investigatore sul posto.